La Juventus ha trovato l'accordo con Radja Nainggolan, ma non è da escludere che la strategia della dirigenza bianconera sia solo quella di disturbare la Roma, che dovrà risolvere la comproprietà con il Cagliari entro il prossimo 30 giugno. Lo scorso 18 maggio Calciomercato ha rivelato in esclusiva i dettagli della trattativa tra il centrocampista belga e la Juve (LEGGI QUI), ma la situazione è ancora lontana dal trovare una soluzione definitva. 

MALEDETTA COMPROPRIETA' - Radja Nainggolan è arrivato alla Roma nel gennaio del 2014 per circa 3 milioni di euro per il prestito più altri 6 per il riscatto della metà del cartellino: l'ottimo anno e mezzo del belga nella Capitale ha favorito il gioco al rialzo messo in atto da parte del Cagliari, che al momento non ha intenzione di cedere la propria metà del cartellino per meno di 15 milioni di euro. La Roma però fa leva su altre due situazioni da risolvere col Cagliari: Davide Astori e Victor Ibarbo, entrambi in prestito con diritto di riscatto. Per quanto riguarda il difensore, secondo quanto risulta a Calciomercato.com la volontà del direttore sportivo Walter Sabatini è quella di non esercitare il riscatto; diverso il discorso per Ibarbo (arrivato alla Roma per 2,5 milioni di euro per il prestito a gennaio, a cui andranno eventualmente sommati 12,5 milioni per l'acquisto a titolo definitivo), che con ogni probabilità restarà in maglia giallorossa.