Juvemania: avanti così!
I bianconeri a Milano non si sono limitati a difendere, ma hanno anche pensato ad attaccare e a mettere in difficoltà gli avversari più blasonati, senza perdere la propria identità, dimostrando maturità e personalità. Senza cantar vittoria troppo presto, pare che la Juventus abbia finalmente trovato la quadra e la continuità necessaria per fare bene. Il divario tecnico, in campo, non s'è visto. Ieri sera il gap tra le due squadre è sembrato non esistere. Hanno giocato alla pari, a viso aperto, e si sono equivalse. Forse la gara avrebbe meritato qualche gol, viste le occasioni da una parte e dall’altra. Ma il pareggio sostanzialmente è giusto. E la cosa fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Finalmente i tifosi juventini possono tirare un sospiro di sollievo. La Juve sembra essere tornata.
Il lavoro di Del Neri comincia a dare i suoi frutti: compattezza tra i reparti, solidità in difesa (che ha smesso di prendere gol a grappoli) e identità di gioco. I giocatori, in campo, sanno cosa fare e come farlo. I meccanismi e gli ingranaggi cominciano a girare tutti nello stesso senso. Anche quando cambiano gli interpreti, il gruppo resta una squadra e gioca da squadra. Sembra di essere tornati alle prime giornate dello scorso campionato, quando la Juve vinceva le prime quattro partite, convinceva e conquistava la vetta della classifica. Ovviamente speriamo non vada a finire come la passata stagione, anzi. Ma gli ultras bianconeri possono cominciare a togliersi qualche sassolino dalla scarpa dopo l’immane sofferenza dovuta all’anno scorso e possono tornare ad alzare la testa, senza doverla nascondere nella sabbia dalla vergogna. Speriamo non sia soltanto un fuoco di paglia.