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Juvemania: basterà per battere Ibra?

Juvemania: basterà per battere Ibra?

  • Gianluca Minchiotti

 

Non poteva muoversi meglio la Juventus nella sessione di mercato che si è conclusa martedì sera. Alla squadra di Antonio Conte non servivano titolari: quelli ci sono già e stanno facendo benissimo, basta leggere la classifica di Serie A e guardare il tabellone della Coppa Italia. 
 
Senza impegni europei, ai bianconeri non servivano rinforzi in massa. Servivano tre buone riserve, in grado all'occorrenza di giocare senza far rimpiangere i titolari. E sono arrivate: Borriello, Caceres e Padoin. I primi due erano gli obiettivi principali per l'attacco e per la difesa e sono stati raggiunti, il terzo invece è un ripiego, ma di valore. Per il centrocampo, infatti, Beppe Marotta e Fabio Paratici puntavano su Nainggolan, ma la richiesta del Cagliari (si parla di 15 milioni di euro) è stata giudicata, giustamente, esagerata. 
 
Inoltre, la Juve ha portato a casa anche il promettente Bouy dall'Ajax e ha salutato quasi tutti i giocatori in esubero: Toni, Iaquinta, Amauri, Motta e Pazienza. Fra i partenti c'è anche Sorensen, e dispiace un po', perché il ragazzo non è male, ma a Bologna potrà giocare e fare esperienza, per poi tornare più forte e completo. 
 
Un altro piccolo dispiacere riguarda la cessione (in comproprietà) del bomber della Serie B Immobile al Genoa: anche in questo caso, come per Sorensen, non si tratta certo di un addio definitivo, anzi. Inoltre, l'operazione potrebbe anche essere il preludio a un arrivo importante dai rossoblù nella prossima stagione (Palacio?). 
 
In conclusione, tenendo conto di bilancio e impegni stagionali ('solo' Serie A e Coppa Italia), non ci si poteva davvero aspettare di più da questo mercato. Il 'di più' (almeno un campione) ce lo aspetteremo invece per l'estate, specialmente se la squadra (come sembra), dovesse tornare in Champions League. 
 
PS. Sul turno infrasettimanale di campionato: la Juve non gioca a Parma (giustamente, l'avete visto il campo?), ma resta ugualmente prima in classifica, grazie alla sconfitta del Milan a Roma con la Lazio. Non segna Ibra e i rossoneri perdono l'ennesimo scontro diretto del campionato. L'ennesima dimostrazione che per lo scudetto è un duello fra una squadra (la Juventus) e un solista (Ibra). 
 
PPS. A Napoli freddo, fortissima pioggia e vento, ma Napoli-Cesena si gioca ugualmente. E pensare che non molto tempo fa venne rinviato un Napoli-Juventus. E c'era il sole...
 

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