Dopo la deludente eliminazione dall'Europa League, nonostante un girone più cha abbordabile, la Juventus ora può concentrarsi solamente sul campionato e lottare fino alla fine. Sulla carta, a bocce ferme, ad inizio stagione, in molti avrebbero scommesso su Inter o Milan campioni d'Italia. I nerazzurri venivano dal triplete targato Mourinho. I rossoneri, invece, avevano chiuso il mercato estivo con il doppio botto Ibrahimovic-Robinho, accrescendo le loro aspirazioni. Ma nessuno si aspettava di vedere una Lazio in vetta alla classifica fino a poche settimane fa. Ma tutto quadra. Perché? Perché i biancocelesti erano l'unica squadra di vertice a non avere impegni europei. Dunque più tempo per preparare le partite, per allenarsi e per concentrarsi soltanto sulle sfide del week end. Cosa che ora può fare anche la Juve.

Ecco perché la squadra di Del Neri, ora, può sperare nello scudetto. Dopo aver sdoganato la parola, fino a qualche mese fa proibita, la Signora ora ci crede sul serio. Lo stesso tecnico di Aquileia, dopo lo spettacolo di pattinaggio su ghiaccio di Poznan, lo aveva ammesso: 'Ora punteremo sul campionato'. E a Catania la Signora ha alzato la voce, confermando l'intento. Nessuno nel 2010 era riuscito ad espugnare lo stadio Massimino, e i bianconeri sono tornati a casa con tre punti in saccoccia. E domenica sera, contro la Lazio, hanno l'occasione di confermare la loro ambizione. Battendo la squadra di Reja aggancerebbero il secondo posto, insidiando da vicino il Diavolo e rilanciando le proprie quotazioni per il titolo. Oltretutto bisogna sfruttare al massimo l'empasse dell'Inter, svuotata dopo il triplete, stordita dall'avvicendamento in panchina e stremata dagli infortuni.

E non bisogna dimenticare quelli della Juve. Anche Del Neri non vede l'ora di vedere l'infermeria svuotata. Legrottaglie e Grygera sono tornati a lavorare con il gruppo e a breve torneranno a disposizione. A gennaio, subito dopo la sosta, torneranno anche De Ceglie, Martinez e Amauri. I bianconeri fanno molto affidamento sull'attaccante, sperando che torni ad essere il bomber spietato dei primi sei mesi del Ranieri-bis. Manca un bomber alla Trezeguet e il gioco di Del Neri sembrava fatto apposta per l'italo-brasiliano, messo subito ko dagli infortuni dopo i tre gol nei preliminari di Europa League. La sua stagione era cominciata nel migliore dei modi, ma la sfortuna lo ha perseguitato e al momento deve ancora timbrare il cartellino in campionato. In attesa del rientro più atteso: quello di Gianluigi Buffon, tra fine gennaio ed inizio febbraio. Con la rosa al completo la Juventus darà del filo da torcere a chiunque e, senza impegni europei, potrà dire la sua fino alla fine. Milan, Lazio e Inter sono avvisate.