Juventus:| Il punto sul mercato
In entrata: nonostante si sia già detto più volte che per sbloccare il mercato in entrata bisogna prima cedere qualche pedina per non 'otturare' la rosa, la Juventus ovviamente continua a guardarsi attorno per cercare di portare sotto la Mole i giocatori congeniali al gioco di Del Neri. Krasic continua ad essere sempre in cima ai pensieri di Beppe Marotta e di corso Galileo Ferraris. Nel giro di una settimana, quando il direttore generale spera di aver ceduto un paio di pezzi pregiati (Camoranesi e Trezeguet), ci sarà l'ennesimo incontro per cercare di capire le intenzioni del Cska Mosca. Nel caso in cui i russi continuassero a giocare al rialzo, la Signora si tirerà indietro. Dzeko costa troppo e il Wolfsburg non abbassa le pretese cercando di sfinire il bomber e costringerlo a restare. Così la Juventus sta pensando a Podolski, che grazie alla vetrina sudafricana è tornato nei pensieri bianconeri. L'attaccante tedesco, classe '85, era stato a lungo corteggiato due anni fa prima del suo ritorno a Colonia. Peccato che il gioiello tedesco abbia un contratto fino al 2013 con i tedeschi e sarà difficile convincere la società a lasciarlo partire. Nel frattempo la questione Mexes continua ad essere in stallo. Marotta sta aspettando segnali dalla Roma che a sua volta attende cenni dall'Inter dopo l'offerta fatta per Burdisso. L'alternativa c'è già: Clichy. L'Arsenal è pronta a privarsi del difensore francese in cambio di soldi o di una contropartita tecnica all'altezza. Nel frattempo la Signora sta lavorando sotto traccia per convincere Lassana Diarra a venire a Torino. I rapporti con Ernesto Bronzetti, l'italiano più potente in terra iberica, sono ottimi e la trattativa va avanti.
In uscita: la Juventus deve sbrigarsi a sfoltire la rosa se non vuole farsi sfuggire le pedine adocchiate. Il primo a partire sarà quasi certamente Mauro German Camoranesi, che lascerà la casacca bianconera dopo otto stagioni ricche di successi. L'italo-argentino è vicinissimo a trasferirsi all'Olympiakos per una cifra intorno ai due milioni di euro. La conferma è arrivata anche da Sergio Fortunato, il procuratore del giocatore. Il Milan, però, non molla la presa e nei prossimi giorni tenterà il rilancio per portarlo a Milano. Il secondo a partire dovrebbe essere Grygera, che ha quasi concluso le trattative con i turchi del Galatasaray, seguito a ruota da Giovinco. Il piccolo fantasista non ha gradito il trattamento ricevuto durante l'ultima stagione e Giampiero Ventura continua a corteggiarlo. Secondo il tecnico pugliese la 'Formica Atomica' sarebbe perfetto per il gioco della sua squadra e, oltretutto, sarebbe la piazza adatta al suo rilancio. Gli altri tre giocatori già con le valigie pronte sono Trezeguet, Tiago e Grosso. Sull'attaccante ci sono offerte dal Valencia, dal Napoli e dal Fenerbahce. La destinazione partenopea è molto gradita al franco-argentino, che così resterebbe in Italia. Anche gli spagnoli però, gli ultimi ad essersi mossi per lui, fanno gola. D'altronde devono rimpiazzare non soltanto David Villa, venduto al Barcellona per 40 milioni di euro, ma pure il serbo Nikola Zigic, che dell'asturiano era la riserva e che a maggio è stato ceduto al Birmingham City per circa sette milioni. Le due parti si incontreranno nei prossimi giorni per risolvere la questione più spinosa: quella dell'ingaggio, troppo elevato per le casse iberiche. Con la sua cessione la Juventus risparmierebbe nove milioni lordi sull'ingaggio uniti a quelli incassati dalla vendita. Tiago, invece, è sempre più vicino all'Atletico Madrid, che lo vorrebbe confermare dopo l'ottima stagione appena conclusasi. La Signora sta cercando di inserire nella trattativa anche Grosso o Zebina. In mancanza di accordi il francese otterrà il cartellino e sarà libero di accasarsi dove più gradisce. Il Real Madrid, intanto, continua il pressing su Chiellini. Pur di ingolosire corso Galileo Ferraris, i blancos hanno offerto Drenthe e Xabi Alonso in cambio, due giocatori parecchio utili per il gioco di Del Neri. Ma il difensore è considerato incedibile e Beppe Marotta aspetta il suo rientro dalle vacanze post-mondiale per definire il rinnovo del contratto e un considerevole ritocco dell'ingaggio.
