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  • Juventus:| Matri ormai è un pilastro

    Juventus:| Matri ormai è un pilastro

    • Andrea Bonino

    Da quando è arrivato a Torino, Alessandro Matri ha preso possesso dell'attacco della Juventus e non è più uscito dal campo. Preso sul filo di lana, il 31 gennaio, a poche ore dalla chiusura della finestra di mercato invernale, l'ex bomber del Cagliari è sempre partito titolare ed è sempre stato il punto fermo del reparto avanzato di Luigi Del Neri. Anche domani, contro il Cesena, l'attaccante scuola Milan partirà titolare al fianco di Del Piero. I due hanno giocato solamente una volta in tandem: il 2 febbraio a Palermo, 48 ore dopo l'arrivo di 'Dandy' (il soprannome datogli da Claudio Zuliani, il telecronista fazioso di Mediaset) sotto la Mole.

    Per il resto al suo fianco hanno giocato un po' tutti: da Martinez a Iaquinta, fino a Toni, il partner ideale, secondo Del Neri. Matri e l'ex attaccante del Genoa sono partiti dal primo minuto già in tre occasioni: contro Inter, Lecce e Milan. Lui ha ripagato la fiducia del tecnico timbrando per ben tre volte il cartellino: due volte contro la sua ex squadra e contro gli odiati cugini nerazzurri, gol decisivo ai fini della vittoria finale. Sei partite su sei da titolare da quando il neo-bomber della Signora è arrivato a Torino. Domani sera guiderà l'attacco bianconero al fianco del capitano giocando la sua settima gara consecutiva. Non male per un 'ragazzo' che a quasi 27 anni ha fatto il definitivo salto di qualità in una grande squadra dopo anni passati in provincia.

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