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Juventus: mercato interruptus

Juventus: mercato interruptus

  • GM

Come cambiano in fretta le cose nel calcio. E ancora più nel calciomercato, dove si viaggia alla velocità della luce. E così, Beppe Marotta e Fabio Paratici, che a giugno sembravano i re del mercato, ora si sono fermati e il mercato della Juventus vive una fase di stallo, forse legata anche alla vicenda calcioscommesse.

Nelle prime battute di mercato, i bianconeri hanno portato a casa Asamoah, Isla, Leali e Boakye. Poi, a seguire, sono arrivati il ritorno di Giovinco, l'occasione Lucio e l'annunciato arrivo di Pogba. Un grande inizio, quindi, al quale però hanno fatto seguito le sconfitte nelle trattative per Verratti e Destro, che sembravano entrambi a un passo dalla Juve e che poi hanno preso strade diverse (Paris Saint Germain e Roma). 
 
E poi c'è il capitolo grande attaccante, per il quale più passano i giorni e più sembra di assistere a un deja vu di quello che è accaduto nel 2011. Higuain, Cavani, Suarez, Van Persie, Jovetic e Dzeko: alcuni di questi nomi ormai sono irraggiungibili (Higuain, Cavani e Jovetic), altri sono al centro di trattative molto complicate (Van Persie, Dzeko e Suarez). E infine c'è il mercato in uscita: a parte i giocatori a fine contratto o a fine prestito (Del Piero, Manninger, Grosso, Borriello), la Juve finora ha piazzato solo Elia e Pasquato, mentre sono ancora in attesa di un acquirente Felipe Melo, Krasic e Ziegler. 
 
Intanto la concorrenza si rimbocca le maniche e le luci della ribalta, che a giugno spettavano a Marotta, ora sono per Walter Sabatini, ds della Roma, e per Daniele Pradè, uomo mercato della Fiorentina. Tutto questo mentre l'Inter, con Marco Branca, vola in Brasile per Lucas e mentre il Milan tratta per riportare Kakà in rossonero. Il mercato 'interruptus' della Juventus ha bisogno di nuova energia e di un rush finale all'altezza di quanto fatto nelle prime battute di questa campagna acquisti. Altrimenti il titolo di 're del mercato 2012' spetterà ad altri, ma non a Marotta. 
 

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