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  • Juventus, Pepe:| 'La squalifica mi pesa'

    Juventus, Pepe:| 'La squalifica mi pesa'

    Ai microfoni di Sky, Simone Pepe parla del suo momento e di quello della Juventus.

    Sul rigore dato alla Roma per un suo fallo di mano
    "Quello che avevo percepito dal campo, è un po’ quello che, poi, ho rivisto in tv. Mi sono coperto il volto, perché era un tiro molto forte, ho allargato un po’ il braccio. Prima di tutto, ero convinto di essere fuori area, invece ero dentro, il tempo era, forse, scaduto e, poi, se uno si copre il volto, penso sia una cosa istintiva".

    Quanto pesa non essere a Genova a causa di quell’episodio?
    "Mi pesa tantissimo, perché avevo fatto una buona partita. Sono in un buon momento di forma, la condizione cresce, è questo mi pesa".

    Sulla mancata convocazione in Nazionale da parte di Prandelli?

    "Non mi ha preannunciato niente, non mi ha convocato, ha fatto delle scelte, di convocare ragazzi nuovi. Il mister sa quello che posso dare, quando avrà bisogno, senza nessun problema, chiamerà Pepe e Pepe sarà a disposizione".

    Sullo scudetto
    "Siamo una squadra che sta crescendo, questo è importante. Non so se siamo pronti per lo scudetto, questo lo si vedrà strada facendo, non si può dare un giudizio adesso. Siamo partiti non benissimo, ci siamo ripresi, adesso abbiamo dato continuità ai risultati. Per cui, penso che andando avanti si può vedere dove può arrivare la Juve. Però, come dice il mister, anche per me, no limits".

    Sugli oriundi in Nazionale?

    "Io non mi riferisco a Ledesma, e non sono neanche, forse, in grado di dare un giudizio su questa cosa. Non posso darlo io da giocatore, perché non posso e perché non voglio. Ci sarà chi di dovere che deciderà questo. Se Ledesma, Camoranesi, Amauri, Balotelli giocano in Nazionale, evidentemente, c’è stato qualcuno che ha dato l’ok perché questi giocatori giochino in Nazionale".

    Sul recupero lampo di Krasic
    "Su questo, sono stati sorprendenti i dottori. Doveva stare fuori un mese e dopo 15 giorni è in campo, ma lui ci avrà, sicuramente, messo del suo. Poi, sono molto contento, perché è un giocatore che in questo inizio di campionato ci ha dato moltissimo, a tratti ha fatto la differenza. Questo per noi è stato fondamentale e speriamo che possa continuare".


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