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  • Juventus, per ora Allegri è un Conte bis
Juventus, per ora Allegri è un Conte bis

Juventus, per ora Allegri è un Conte bis

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La Juventus ha comunicato già da ieri pomeriggio la formazione che oggi affronterà la prima amichevole della tournèe asiatica: partita in programma alle ore 15 italiane contro l'All star Indonesia, a Giacarta, capitale dello stato del sud est asiatico, città del presidente dell'Inter, Erick Thohir. La notizia è che Massimiliano Allegri ha deciso di confermare, almeno all'inizio, il 3-5-2 di Antonio Conte.

NON C'E' DUE SENZA TRE - E' la terza volta su tre che Allegri decide di dare fiducia a questo modulo, in questo pre-campionato bianconero: le due amichevoli sin qui disputate non hanno riservato grandi soddisfazioni, visto che sono arrivati un pareggio contro il Cesena neopromosso, e addirittura una sconfitta contro i dilettanti del Lucento. I tifosi bianconeri vorrebbero che Allegri, accolto con più di qualche riserva, desse una sua precisa identità di squadra, magari ripetendo il bel gioco proposto a Cagliari. Tra l'altro il modulo tipico dell'allenatore toscano, il 4-3-1-2, viene considerato all'unanimità molto più adatto per affrontare le partite di Champions League, e in generale i big match, visto che fuori dall'Italia il 3-5-2 ha fin qui regalato ben poche soddisfazioni, e in generale, non è adottato da nessun club europeo di primo livello. Senza dimenticare che, con l'arrivo di Pereyra dell'Udinese, sono in quattro in rosa in grado di ricoprire il ruolo del trequartista: oltre all'argentino, Pogba, Marchisio e Giovinco.

TANTE IDEE, POCO TEMPO - Allegri ieri ha dichiarato che questo sarà esclusivamente il modulo di partenza per i bianconeri, prima di apportare alcune modifiche che saranno utili soprattutto più avanti: in un'estate però già accorciata dai Mondiali e dalla tournèe asiatica, c'è il rischio che il livornese non abbia il tempo effettivo di provare le nuove idee prima dell'esordio in campionato del 31 agosto contro il Chievo, a Verona. Una volta tornata in Italia, dopo aver disputato le altre due amichevoli asiatiche, utili più per questioni di marketing che di tattica, la Juventus infatti affronterà solamente il classico vernissage di Villar Perosa e il Trofeo Tim con Milan e Sassuolo, non proprio due rivali per lo scudetto. Nessuna richiesta a livello di campagna acquisti, nessuno stravolgimento nei metodi di lavoro e stessa sistemazione tattica che adottava il suo predecessore: è la Juve di Allegri, ma per ora, sembra tanto quella di Conte. Per prendersi la Juve, l'ex allenatore del Milan deve cambiare, sin da subito.

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