Futuro Kucka, decide Montella
TECNICO DA CONVINCERE - Per ora Kuco resta in rossonero e prenderà parte alla spedizione americana, ma la permanenza è tutt'altro che scontata viste le esigenze tecniche di Montella in mezzo al campo: l'ex allenatore di Fiorentina e Sampdoria predilige una mediana di palleggiatori, in grado di dare qualità e rapidità alla manovra. Lo testimonia anche la scelta di provare e insistere su Bonaventura come mezzala sinistra in un centrocampo completato da Bertolacci e Poli (vista l'assenza di Montolivo contro il Bordeaux): il rischio dunque è che non ci siano spazi per Kucka, che fa dell'intensità e della muscolarità i cardini del proprio gioco. Seppur non eccelse non mancano doti tecniche allo slovacco che dunque si gioca tutto negli USA, ma già alcune squadre osservano con attenzione la sua situazione.
MIHA SULLO SFONDO - Né al Milan né al giocatore sono prevenute offerte ufficiali, ma non mancano club pronti ad approfittare di un'eventuale apertura alla cessione da parte dei rossoneri. Su tutti il Torino, che oltre a un regista vuole assicurarsi anche una mezzala in grado di incidere anche in fase offensiva: c'è l'idea Grenier (che piace anche al Milan) ma Mihajlovic continua a sperare di riavere con sé Kucka e spinge con la propria dirigenza. Come abbiamo scritto più volte i nodi ingaggio e cartellino (rispettivamente 1,5 milioni e tra 8 e 10 milioni di euro) restano, ma ad agosto le condizioni potrebbero radicalmente mutare, soprattutto se il Milan dovesse arrivare agli uno-due innesti sperati (Zielinski, Sosa). Con il mercato in entrata bloccato per i rossoneri però al momento il primo step è la valutazione di Montella: palla all'Aeroplanino, negli USA si deciderà il futuro di Kucka.
Twitter: @Albri_Fede90
