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  • Fiorentina: il mercato dalla A alla Z

    Fiorentina: il mercato dalla A alla Z

    • Luca Cellini

    A: Andrea Della Valle si occuperà delle questioni a cui tiene di più, sentimentalmente parlando. Da quella che riguarda Jovetic (incontrandolo a fine campionato e quasi certamente lasciandolo partire, ma non per la Juventus, dove il giocatore invece vuole andare), al rinnovo della sua scommessa vinta, Luca Toni, che prolungherà per un anno il suo legame con la Fiorentina.

    B: Borja Valero non solo è il nuovo idolo assoluto della tifoseria, ma è l'elemento che tutta la proprietà vuole blindare da assalti spagnoli. L'ex Villarreal e la sua famiglia già amano Firenze, ma un rinnovo - a condizioni più favorevoli - permetterebbe di stare più tranquilli.

    C: Cristiano Lupatelli è il primo rinnovo di contratto per la stagione 2013-2014. Un esempio di professionalità e un punto di riferimento per lo spogliatoio. Un bel segnale per una società che premia i comportamenti e la rettitudine morale.

    D: Dodici milioni di euro circa, il costo del cartellino di Juan Cuadrado. La Fiorentina ne riscatterà la metà, dopo il prestito attuale, entro giugno, ma poi dovrà persuadere il colombiano e l'Udinese, ed evitare assalti per l'altra metà del giocatore.

    E: El Hamdaoui, detto 'il mago di Rotterdam'. Qualche magia l'ha anche prodotta, ma alla fine non si è integrato con il gruppo, e ha già chiesto la cessione. Peccato, perché la sua anarchia aveva messo in difficoltà le difese anche di top team come Milan e Roma, e i tifosi hanno fatto un gran tifo per lui.

    F: Fali Ramadani ha usato un quotidiano sportivo per dichiarare guerra alla Fiorentina: vuole far valere una lettera di intenti per cedere Jovetic alla Juve e rinnovare eventualmente di contratto a Ljajic. Peccato che si sia messo contro la famiglia Della Valle, che è pronta a battagliare ad armi pari. Altri procuratori prima di lui hanno perso ogni speranza, opposti ai potenti imprenditori marchigiani.

    G: Giugno 2016 è la nuova soglia contrattuale a cui vorrebbe arrivare Manuel Pasqual, per poi appendere le scarpette al chiodo. Andrea Della Valle avrebbe intenzione in seguito di offrirgli di gestire una squadra del settore giovanile gigliato.

    H: Haris Seferovic è stato mandato a giocare in serie B, a Novara, ed è esploso: già sei gol e tante buone giocate. E se fosse lo svizzero una risorsa utile per la prossima stagione viola in serie A?

    I: Isla potrebbe arrivare a Firenze, visto che è sottoutilizzato da Conte, anche perché la squadra viola ha già due suoi connazionali in rosa, ovvero Pizarro e Mati Fernandez.

    J: Juventus è la squadra con cui il d.s. Daniele Pradè non è autorizzato ancora a parlare di mercato, checchè ne dica l'amministratore delegato bianconero Marotta. Difficile che dopo lo sgarbo Berbatov la famiglia Della Valle cambi idea su questo fronte.

    K: Kazan Rubin è il nome del club che ha fatto perdere la testa a Facundo Roncaglia. A gennaio ha offerto otto milioni di euro e quasi quattro miliardi delle vecchie lire di ingaggio all'argentino. Quasi certo che i russi tornino a bussare in estate, e che stavolta la Fiorentina lasci partire il difensore, che però lascerebbe a Firenze più di qualche 'vedova'.

    L: Ljajic dovrebbe rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2014, ma il suo procuratore si nega, e allo stesso tempo chiede un incontro per Jovetic. Più che possibile che si arrivi ad uno scontro (che era da evitare).

    M: Montella ha dichiarato di essere un tecnico ambizioso, e che può esserlo anche a Firenze. Bisognerà però allestirgli, la prossima estate, una rosa degna dei suoi sogni. Il prolungamento contrattuale del tecnico campano è la migliore garanzia per i tifosi viola che si possa raggiungere grandi traguardi nel breve-medio periodo.

    N: Neto si è giocato le sue carte fra la fine dell'autunno e l'inizio inverno, e ha fallito. Per non disperdere quei quattro milioni di euro spesi nel gennaio 2011 verrà mandato a giocare, dopo aver perso il secondo anno consecutivo.

    O: Orban è l'ultima idea per la difesa del direttore tecnico Eduardo Macia, se come sembra Camporese verrà mandato altrove in prestito, Roncaglia ceduto, ed Hegazy non fornisse garanzie di crescita per il campionato italiano.

    P: Pepito Rossi è il colpo invernale di Daniele Pradè, e chi lavora al fianco del d.s. viola giura che sia solo l'inizio. Anche nel caso partisse Jovetic, si parla di arrivi di altissimo profilo, e un mezzo indizio porta al nome di uno spagnolo, che a Londra a perso ogni stimolo, e che sarebbe perfetto in attacco con l'ex Villarreal: Fernando Torres.

    Q: Quattro mesi è quanto ancora manca per rivedere su un campo di gioco Michele Camporese, operatosi al tendine lo scorso febbraio. Poi Pradè e il suo procuratore cercheranno una squadra, quasi certamente di serie B, dove mandarlo a far giocare con continuità.

    R: Renzi, sindaco rottamatore, è in rampa di lancio da qui alla prossima estate per candidarsi a futuro premier del Paese. Prima però deve risolvere la vicenda del nuovo stadio con la famiglia Della Valle. Se l'operazione, che sembra procedere positivamente, andrà in porto, il budget di Pradè, a prescindere dal piazzamento finale dei viola in campionato, sarà da Champions League.

    S: Sissoko è stato l'ultimo acquisto del mercato di gennaio e ancora ha fatto vedere pochissimo. Per guadagnarsi la conferma ha circa due mesi; altrimenti, come un pacco sgradito, verrà rispedito a Parigi. Senza rimpianti.

    T: Toni è la scommessa vinta da Andrea Della Valle, come detto. Era finito, da rottamare, un ex giocatore, e invece non solo ha fatto gol importanti ma è stato fondamentale anche per cementare uno spogliatoio che stava rinascendo.

    U: Ufficio stampa che cambia, anche per volontà della dirigenza viola. Al posto di Gianfranco Teotino dovrebbe arrivare Elena Turra, che Daniele Pradè conosce molto bene, e che è una scelta precisa di Andrea Della Valle. Confermatissimi, soprattutto per l'eccellente servizio prestato, il capo ufficio stampa Luca Di Francesco e lo staff del sito ufficiale viola, che è invidiato per gli ottimi servizi da mezza Italia.

    V: Viviano ha tre mesi per guadagnarsi la riconferma nella squadra per cui fa il tifo. La sensazione è che abbia pagato lo scotto del suo essere tifoso, in una città che non perdona niente. Il riscatto dal Palermo si può fare, ma a cifre molto più basse rispetto agli oltre sette milioni di euro fissati in questo momento.

    W: Wolski è arrivato nel mercato di gennaio, ma Montella, alla vigilia della gara contro il Genoa, ha detto che i primi cinque mesi saranno di apprendistato. La sua vera avventura in viola inizierà nel prossimo ritiro estivo.

    Y: Yakovenko è l'acquisto che la Fiorentina avrebbe già perfezionato dall'Anderlecht. Partirà dalle retrovie per scalare piano piano le gerarchie. Un colpo 'alla Macia', che tutti si augurano renda come Gonzalo Rodriguez.

    Z: Zohore è l'attaccante che avrebbe dovuto fare, secondo i piani dell'ex d.s. Pantaleo Corvino, il vice di Amauri e Jovetic, la passata stagione. Dopo questa stagione in Primavera, invece, verrà ceduto al miglior offerente.

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