Il quotidiano la Repubblica pubblica oggi la testimonianza del migliore amico del cameriere kosovaro aggredito da Mutu (lavorano insieme, l´altra notte lui non c´era ma s´è fatto raccontare). Ecco le sue dichiarazioni: «Berat è sconvolto, ha bisogno di qualche tempo per riprendersi dallo shock - spiega il suo amico, anche lui kossovaro, sulla soglia dell´appartamento - È stata un´aggressione vigliacca, Mutu lo ha colpito mentre si stava girando. Tra l´altro il mio amico gli aveva appena chiesto scusa, non si sarebbe mai sognato di provocarlo. Sta male fisicamente e psicologicamente, solo per la frattura al naso gli hanno dato 15 giorni. Appena si riprenderà, racconterà nei dettagli quello che è successo».