L'ex Lanzafame: 'Juve di un'altra categoria, con Delneri non era grande'
PERIODO COMPLICATO - "Non era facile trovarsi lontani dal primo posto" commenta il giocatore classe 1987: "Ero giovane, inserirmi in un contesto così delicato non fu semplice, c'è quel pizzico di rammarico per non esserci riuscito, ma sono comunque felice di aver giocato con calciatori come Del Piero. Quando in Italia le cose vanno male, comunque i primi a pagare sono i giovani. Poi è ovvio che ho avuto le mie colpe perché non ero mentalmente pronto. A Parma trovati un ambiente migliore, Guidolin mi faceva giocare nel mio ruolo".
SERIE A E CHAMPIONS - Su Juve-Roma Lanzafame è sicuro: "I bianconeri sono di un'altra categoria. La palla è rotonda, ma se tutto va come deve andare, quest'anno vinceranno il sesto titolo consecutivo perché sono i più forti. Sono di Torino e sono rimasto legato a quella maglia. Se mi chiedete un'antagonista della Juve, dico il Napoli, che purtroppo ha subito l'assenza di Milik. Ma è la squadra più accreditata per star dietro alla capolista se non perde troppi punti, è quella che gioca meglio. Però il gioco non porta sempre punti se non riesci a finalizzare. Sarri comunque è un ottimo allenatore". E sui sorteggi di Champions dice : "E' una competizione strana. Il Porto non è da sottovalutare".
