Calciomercato.com

  • Vivo X Lei, Borioni risponde: l'intelligenza di alcuni operatori di mercato 'da tastiera'
Vivo X Lei, Borioni risponde: l'intelligenza di alcuni operatori di mercato 'da tastiera'

Vivo X Lei, Borioni risponde: l'intelligenza di alcuni operatori di mercato 'da tastiera'

L'intelligenza di alcuni operatori di mercato "da tastiera" di Bolindo

Sempre più spesso tra i commenti di questo sito mi capita di leggere le brillanti idee di abilissimi "Operatori di mercato da tastiera".

Diamo una definizione di questo neologismo: L'operatore di mercato da tastiera è quell'utente che, basandosi su una "profonda e realistica" conoscenza dei giocatori legata a videogiochi come Fifa, dispensa consigli di mercato tra i commenti.

Avendo ricoperto il ruolo di allenatore, manager e AD nelle sue importanti carriere videoludiche, il nostro amico si lascerà andare a consigli ovviamente irrealizzabili, ma che (per lui) trovano fondamento nel fatto che nel videogioco siano leciti.

"Hanno 50 mln da spendere? e cosa ci vuole...prendi Calhanoglu a 17 mln (a me in Fifa al Sassuolo lo hanno dato, alla prima stagione!1!11), poi prendi Pincopallinho che dopo 3 anni diventa un 94, e vendi Cerci a 15 mln." cit.

Come diavolo è possibile non rendersi conto che il gioco è una SIMULAZIONE e non una realtà? che nel videogioco aspetti quali stipendi, contrattazioni ecc sono si trattati ma in maniera abbastanza superficiale? 

Senza dimenticare lo scout! Quello che prima di commentare il possibile acquisto di un giocatore da parte di una squadra va a controllare le sue statistiche ed il potenziale su FIFA.

Ragazzi, anche io adoro Fifa, ma quando guardo il calcio reale sono in grado di tenere distinte le cose... 

Siate realisti.
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- --  

Luca Borioni risponde:

Bolindo mette sotto i riflettori un aspetto del calcio contemporaneo destinato a sviluppi imprevedibili. I giochi di simulazione si sovrappongono sempre più con la realtà, contengono dati e informazioni preziose ma ovviamente possono contribuire a un'immagine distorta della realtà. È un discorso complesso che se vogliamo può essere esteso ai programmi di supporto per gli operatori di mercato, tipo quelli che offrono informazioni dettagliate sui giocatori di tutto il mondo con video selezionati delle migliori azioni di gioco. Crediamo che alla fine, nonostante questa mole di input, la carta vincente sia sempre rappresentata dalla conoscenza diretta dei giocatori, ovvero degli uomini. Perché una squadra vincente si costruisce attraverso il lavoro del gruppo e si basa sulle personalità di chi ne fa parte. Insomma nel calcio la realtà vera batte ancora la realtà virtuale. Ci vorrà ancora molto tempo prima che un ottimo utente di Football Manager possa diventare un ottimo allenatore di una squadra di calcio reale. O no?  
 

Altre Notizie