La profezia era stata sin troppo facile. Dopo la rielezione di Marcello Nicchi a presidente dell'Associazione Arbitri e dopo che lo stesso, scimmiottando Obama, aveva detto che il meglio doveva ancora venire,  calciomercato.com invece aveva scritto: "Il peggio deve ancora venire".

Sono bastati sette giorni per  averne conferma. Per avere conferma della mediocrità di buona parte dela classe arbitrale: il rigore netto  - com'era netto il penalty che non venne fischiato al Catania durante Inter-Catania, tanto per intenderci - che è stato negato da Giacomelli a San Siro è l'ennesimo torto arbitrale subito dall'Inter in questa stagione. E soltanto i ciechi o gli stolidi o gli opinionisti tifosi che infestano l'etere la domenica pomeriggio, non lo riconoscono. Per non dire del sospetto fallo di mano di Sau nell'azione del secondo gol (ma il giudice di porta Celi dov'era?). 

Sia chiaro: il Cagliari a San Siro ha giocato benissimo e ha pure rischiato di vincere. 

Del resto, basterebbe poco per ridurre drasticamente la percentuale industriale di errori commessi dalle assemblee di condominio riunite a ogni partita con auricolare incorporato e costi di gestione lievitati: basterebbe ricorrere alla tecnologia e basterebbe che gli arbitri e i loro vertici riconoscessero le immani cantonate che prendono.

Invece, sette giorni fa, ci è toccato sentire Nicchi affermare testualmente: "Ora tutti si rimettano in ordine, mi riferisco a leghe, tv e giornali. Io gli arbitri nonli abbadono. Ora tutti si rimettano in ordine, mi riferisco a leghe, tv e giornali.. Sbaglieremo ancora, sperisamo poco, ma quest'Aia è una delle migliori associaizoni al mondo e nel mondo del calcio la più grande del mondo. Nel 2016, quando mi ricandiderò, spero che chiunque possa fare il presidente".

Complimenti, Nicchi. Avanti così. Quanto a Moratti, comprensibilmente imbufalito dopo l'exploit di Giacomelli, è auspicabile se ne ricordi quando andrà a votare per il nuovo presidente e per i nuovi organi direttivi della Federcalcio.  Se questo Sistema non viene spazzato via, non ci sono speranze che la situazione migliori.

Soprattutto se un arbitro si permette di dire, come ha denunciato Moratti: "Voi dell'Inter dovete stare zitti".  Quanto scommettiamo che ci ritroveremo Giacomelli in campo a breve? 

Xavier Jacobelli

Direttore Editoriale www.calciomercato.com