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  • Serie A, 9a giornata:|Tra precedenti e aspettative

    Serie A, 9a giornata:|Tra precedenti e aspettative

    • Giovanni Battista Terenziani

    Siena-Palermo  (questa sera, ore  18.00). Il primo anticipo della nona giornata di serie A è sfida al cardiopalma tra l’ultima in classifica (Siena: 2 punti, ma con 6 di penalizzazione a inizio campionato) e la penultima (Palermo: 6 punti). Per la squadra di Serse Cosmi, i siciliani sono diventati quasi un tabù. I toscani hanno collezionato con il Palermo 3 sconfitte consecutive negli ultimi scontri diretti. I bianconeri hanno assoluto bisogno di fare punti per non allontanarsi troppo dalla zona salvezza.  I rosanero, invece, non riescono a vincere lontano dal Barbera. La squadra di Gasperini, subentrato a Sannino dopo tre giornate, ha prodotto solo un pareggio (1 a 1 in casa del Genoa, rete di Giorgi) e subito tre sconfitte fuori dalle mura amiche.

    Milan-Genoa (questa sera, ore 20.45). Molto interessante la sfida del Meazza. I padroni di casa non collezionavano 5 sconfitte nelle prime otto giornate da 71 anni (stagione 1940/41). Il Milan a San Siro ha segnato solo in una sfida su quattro in questo campionato (Milan- Cagliari 2 a 0, doppietta di El Shaarawy). La squadra di Allegri ha assoluto bisogno di punti per tornare vicina alle zone di classifica che le competono per il suo elevato blasone. Il Genoa ha appena cambiato l’allenatore. In settimana Preziosi ha allontanato De Canio (l’uomo della difficile salvezza nella scorsa stagione) affidando la squadra a Luigi Delneri ex allenatore, tra le altre, “dei cugini” sampdoriani.

    Catania-Juventus (domani, ore 12.30). Intrigante sfida al Massimino. La squadra di Maran non ha mai perso in casa nelle prime otto giornate collezionandovi ben 10 dei suoi attuali 11 punti. Più difficile il cammino lontano da Catania dove i siciliani hanno raccolto solo un punto in 4 partite. La Juventus arriva ai piedi dell’Etna con un bagaglio di 7 vittorie e un pareggio, in questo campionato. Se Gianluigi Buffon scenderà in campo sarà la sua 500a  presenza nella massima serie. Esordio il 19 Novembre 1995, a soli 17 anni, in un Parma-Milan finito 0 a 0. Questi dati sottolineano come la sfida dell’ora di pranzo si preannunci interessante, ‘calda’ e difficile per i duellanti.

    Fiornetina-Lazio (domani, ore 15.00). Le due squadre rivelazione della serie A si sfidano. Ci sono tre precedenti tra la Lazio e Montella allenatore. Il bilancio è a favore del tecnico viola che ha collezionato due vittorie e un pareggio. Le ultime due sfide risalgono alla passata stagione quando Montella sedeva sulla panchina del Catania: 1 a 1 fu il risultato dell’Olimpico. Al Massimino finì invece 1 a 0 per i siciliani. I biancocelesti di Petkovic scendono in campo al Franchi dopo neppure 72 ore dal pareggio in Europa Legue sul campo del Panathinaikos .

    Pescara- Atalanta (domani, ore 15.00). Delicata sfida all’Adriatico. Sono 14 anni che gli abruzzesi non vincono contro l’Atalanta. L’ultimo successo risale alla serie b 1998/99 (Pescara- Atalanta 1 a 0 su rigore di Gelsi).

    Napoli-Chievo (domani, 20.45). Infuocata la sfida del San Paolo. Il Napoli arriva dalla doppia sconfitta: in campionato (Juventus- Napoli 2 a 0) e in Europa Legue (Dnipro-Napoli 3 a 1). La squadra di Mazzarri vuole fare punti per cercare di recuperare sulla Juve. I partenopei vincono nel capoluogo campano da 8 partite consecutive. L’ultima sconfitta risale all’11 Aprile scorso quando furono battuti 3 a 1 dall’Atalanta. La squadra dell’ex capitano e ora allenatore clivense Eugenio Corini proviene invece da 4 sconfitte consecutive lontano dal Bentegodi. Dopo l’arrivo del nuovo tecnico i gialloblu hanno collezionato prestazioni positive vincendo 2 a 1 sulla Sampdoria a Verona e pareggiando 1 a 1 con la Fiorentina sempre nella città veneta.

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