Allegri: 'Cardiff ancora da conquistare. Ho un dubbio tra Cuadrado e Barzagli'
MONACO - "Domani bisogna ancora conquistarsi la finale, nel calcio non si sa mai. Serve risultato positivo che possa permetterci di andare in finale, tenendo alto il volume della tensione. Il Monaco non ha nulla da perdere, può metterci in grande difficoltà perché ha giocatori di grande talento. Dovremo giocare partita aggressiva, giocando bene tecnicamente anche meglio di quanto fatto a Monaco perché spesso abbiamo sbagliato e quindi bisognerà fare meglio e con più pazienza nella loro metà campo. Non dovremo avere l'assillo di vincere, ma dovremo giocare come se fosse partita secca, uscendo dal campo con un risultato positivo. Partita che va affrontata con atteggiamento giusto".
ALVES - "Grande giocatore, ha avuto bisogno di periodo di adattamento poi ha perso due mesi per infortunio, ora abbiamo ritrovato giocatore di grande esperienza".
MODULO - "Devo ancora decidere se gioca Barzagli o Cuadrado. Poi va valutata la partita nei 100 minuti, davanti non ho cambi e devo valutare come andrà la partita. Indipendentemente da chi gioca, servirà partita tosta".
HIGUAIN - "Ha ricevuto assistenza? Non l'ho nemmeno visto... Sta bene, veramente!'
SCUDETTO - "Momento bellissimo, mancano venti giorni o poco più alla fine della stagione e siamo in corsa su tutto. Ora pensiamo una partita alla volta. Domani ci giocheremo la finale di Champions, poi baderemo alla partita con la Roma. Sicuramente sarà partita di grande fascino".
MARCHISIO - "Giocheranno due tra Marchisio, Khedira e Pjanic. Stanno bene tutti, Marchisio è giocatore completamente recuperato e sarà un cambio importante così come lo è stato Pjanic contro il Torino".
CONDIZIONE - "Al momento sembriamo al top, poi bisogna vedere domani. Stiamo bene, ma dobbiamo capire che il risultato dell'andata conta e non conta".
DERBY - "Fondamentale non perdere, impossibile vincere tutte le partite. La squadra ha vinto 33 volte in casa di seguito. E il pareggio alla fine, che lì per lì potrebbe sembrare non importante, ci si accorge che anche il punto fa la differenza. Ti accorgi che le partite che non puoi vincere, allora non le devi perdere".
