Calciomercato.com

  • La fine di Cambiasso: colpa di Ranieri?
La fine di Cambiasso: colpa di Ranieri?

La fine di Cambiasso: colpa di Ranieri?

Finalmente è accaduto. Claudio Ranieri nella gara pareggiata 2-2 contro il Catania ha sostituito Esteban Cambiasso, uno dei senatori dell'Inter. In questa stagione il Cuchu è stato sempre protagonista, nel bene e nel male, collezionando 25 partite con 3 gol all'attivo. Nel periodo d'oro delle sette vittorie consecutive l'ex Real Madrid era in campo, così come nelle ultime settimane, nelle quali la truppa di Ranieri ha racimolato solo sconfitte. Il tecnico romano ha cambiato moduli e giocatori, ma non ha mai rinunciato all'esperienza di Cambiasso. Fin al minuto 61' della sfida con il Catania.

Da intoccabile a uno dei tanti, per la prima volta da quando veste la maglia dell'Inter l'argentino ha dovuto fronteggiare la rabbia e i fischi dei tifosi, come uno Zarate o un Forlan qualunque. Le (presunte) lacrime versate in panchina dopo la sostituzione sono un segnale forte e chiaro di un giocatore alle corde. Il tempo degli onori e della gratitudine è finito, Cambiasso non è più il gladiatore di una volta e in queste condizioni non è più utile all'Inter.  
 
Di chi è la colpa? Una domande alla quale c'è più di una risposta. Sicuramente la carta d'identità non lo agevola, Cambiasso è un classe 1980 e non può giocare ogni tre giorni ad alto livello. Ranieri ci ha messo del suo non capendo la situazione e non andandogli incontro, utilizzandolo sempre senza concedergli mai il necessario riposo.  A questo si aggiunga una rosa qualitativamente non all'altezza e un mercato di gennaio che dopo l'addio di Thiago Motta non ha saputo regalare al tecnico romano un centrocampista con le medesime qualità tecnico-tattiche. L'Inter e Ranieri hanno tirato troppo la corda, ritrovandosi nel periodo più caldo della stagione un giocatore ormai logoro.

Altre Notizie