Non solo la Roma tratta col Milan Stephan El Shaarawy, l'attaccante classe '92 che il Monaco ha deciso di non riscattare facendogli disputare la fatidica presenza numero 25 in stagione, dopo la quale sarebbe scattato automaticamente l'obbligo. Per questioni di bilancio, il club rossonero non può permettersi di rinunciare totalmente ai 14 milioni di euro che aveva messo in preventivo di incassare con la cessione a titolo definitivo del Faraone, ma fino ad oggi da tutti gli interlocutori con cui Galliani ha trattato (Bologna e Roma) non è arrivata la disponibilità ad accollarsi il riscatto a giugno del calciatore, neppure a fronte di uno sconto sulla cifra.
Ma nelle ultime ore la Fiorentina, che rischia di perdere Giuseppe Rossi e cerca un'alternativa per l'attacco, ha riallacciato i contatti col Milan e potrebbe produrre a breve l'accelerazione decisiva. La società dei Della Valle verrebbe incontro alle esigenze dei rossoneri, ma il tutto è subordinato alla riuscita di un altro paio di operazioni secondo uno schema ad incastro. Se la Fiorentina dovesse piazzare al Genoa Giuseppe Rossi, anche in questo caso ottenendo l'obbligo del riscatto, e il Grifone concludesse nelle prossime ore l'affare Perotti con la Roma alle medesime condizioni, a quel punto anche la Fiorentina avrebbe le garanzie economiche necessarie per chiudere per El Shaarawy e liberare il Milan da una situazione scomoda e sbloccare un mercato in entrata al momento fermo.