La furia di Eto'o: 'Sanzioni Fifa contro la Sampdoria'
Ormai la vicenda è nota, l'ex Barcellona non ha gradito alcuni comportamenti del club doriano: il nodo della questione non è però relativo ad una presunta mancata buonuscita, bensì al trattamento riservato a Fabrice Olinga. Il giovane attaccante doveva arrivare alla Sampdoria contestualmente all'approdo a Genova di Eto'o, tramite la sua fondazione. La Samp, però, di fatto non lo ha mai tesserato, e da lì è iniziato il peregrinare del giocatore classe 1996 in giro per l'Europa.
Cosa dirà di preciso Eto'o, però, non è chiaro: "Se un campione come Eto'o viene in Italia, lui che non ama rilasciare interviste, significa che qualcosa da dire ce l'ha" è la sibillina anticipazione del suo agente, George Gardi, raccolta da Il Secolo XIX. Il camerunense sarà inoltre "accompagnato da due legali perchè le cose che dirà avranno conseguenze legali, non è un problema di buonuscita...".
Anche per questo motivo, Eto'o sarebbe pronto a chiedere "sanzioni Fifa e indagine federale", proprio per tutelare un ragazzo "sballottato e preso in giro in barba agli scritti". Da Corte Lambruschini la Sampdoria assicura che tutto è in regola, qualcosa di più preciso, comunque, si saprà lunedì: Eto'o vs Sampdoria è appena iniziata.
