Juvemania: 'scansato' anche il Chievo
Mettetevi l’anima in pace.
Questo campionato lo può perdere solamente la Juventus.
Nessun avversario, che si “scansi” o meno, può reggere il confronto contro lo strapotere nazionale della rosa bianconera.
Certo, poi nel calcio come nella vita, non sempre vincono i migliori ma questa Juve, anche se in evidente affanno fisico, arriva alla sosta lanciata da capolista e senza praticamente mai aver giocato bene una singola partita di questa stagione.
Cosa succederà quando comincerà anche a giocare bene ed acquisire una migliore condizione fisica? Lo scopriremo solo vivendo.
E’ tornato SuperMario - A Verona il migliore in campo è stato Mario Mandzukic, che finalmente ha assorbito il “colpo” di esser diventato solo il vice-Higuain nelle gerarchie di Allegri e sta tornando ai livelli che lo hanno contraddistinto per tutta l’intera scorsa stagione. Un assoluto gladiatore, un lottatore che non sarà certo bello da vedere ma che è sempre l’ultimo a gettare la spugna.
Probabilmente la sua presenza in campo toglie spazio al “Pipita” negli 11 metri, ma in assenza di Dybala e Pjaca è una fortuna per la Juventus aver recuperato ai suoi livelli SuperMario, soprattutto mentalmente.
Pjanic, ecco a cosa servono i campioni - Sicuramente Pjanic, invece, non è ancora arrivato ai livelli che ci si aspetta da un giocatore del suo talento, ma i campioni servono proprio a questo. A piazzare la giocata decisiva nel momento decisivo. Quando meno te l'aspetti.
Senza Miralem, a Verona, probabilmente sarebbe finita in pareggio nonostante le tantissime occasioni da gol gettate al vento dalla Juventus.
Ma quando giochi contro una squadra così ben organizzata in campo, che non si "scansa" di un cm e affronti una “bestia nera” come Pellissier la beffa è sempre lì dietro l’angolo. E sono i campioni a fare la differenza e chi ce l’ha in squadra se li deve tenere stretti. A Trigoria staranno fischiando le orecchie...
Allegri, cambio alla Trapattoni - Preme segnalare anche che non è stata sicuramente la migliore partita di Gonzalo Higuain da quando è arrivato alla Juventus, anzi probabilmente è stata la sua peggiore.
Ma quanti di voi non sono sobbalzati dalla sedia nel vederlo sostituito da Evra, con ancora 15’ da giocare e con la gara ancora con il risultato aperto?
Un difensore per un attaccante per difendere il vantaggio, roba che ha ricordato i cambi di Trapattoniana memoria degli anni ’80. Stavolta gliela passiamo ad Allegri, ma solo perché la Juve è in totale emergenza di uomini e di energie e questa pausa non potrà che rigenerarla.
Dopo la sosta ci aspettiamo tutti però un netto miglioramento del gioco e una mentalità europea differente dal Mister. Più offensiva, più coraggiosa. Meno sparagnina, meno pavida.
Bene intanto continuare a riproporre la difesa a 4.
In futuro sarà bello vedere il 433 riproposto con Dybala nei 3 davanti e Marchisio e Khedira vicino a Pjanic a centrocampo, sperando nel frattempo di aver già recuperato Barzagli, uno dei giocatori più decisivi degli ultimi 10 anni della Juventus. E non solo. Coraggio Mister, in Italia le squadre si “scansano” per limitare i danni ed evitare umiliazioni, in Europa invece la Juve non ha nulla da perdere.
E allora che ci si provi sempre, senza mai avere il rimpianto di non aver osato sino in fondo.
Fino alla fine.
@stefanodiscreti
