La Samp dei giovani.| Volta: 'Mi ispiro a Nesta'
Adesso è arrivato anche l'esordio, a Torino.
'Una grande emozione, anche perché sono entrato a partita in corso e in un momento difficile. Mi è andata bene'.
A Brema è stato più difficile?
'Dopo il fischio di inizio l'emozione è passata. MI spiace per il risultato, ma tanti dettagli di quelle due partite dicono che era destino'.
Eravate parecchi, i giovani in campo contro la Juve.
'All'inizio della preparazione, il mister ci aveva detto che per lui non contava l'età, partivamo tutti alla pari. Credo che lo stia dimostrando partita dopo partita. Naturalmente si tratta di una stima cui bisogna dimostrarsi degni. Allenarsi al massimo ogni giorno è il modo di riuscirci'.
Da dove comincia la tua storia?
'L'inizio è quello di tutti, giocando per divertirmi nei ragazzi del Carpendolo. Intanto alla domenica a fare il raccattapalle al Compiano, alle partite del Brescia'.
Chi era il tuo idolo?
'Baggio. Gli ho visto fare cose incredibili. Per me, che ero poco più di un bambino, restano ricordi bellissimi. Una grande persona, anche, sono contento che sia entrato nello staff federale'.
Ma tu sei un difensore, avrai dovuto pur avere altri modelli.
'Credo che Nesta sia stato il centrale più forte della generazione precedente la mia. Ne ho sempre ammirato, oltre che le potenzialità tecniche, anche la correttezza e lo stile. Ho alle spalle pochi minuti in A e non sono presuntuoso, ma la sua carriera è un esempio. Ho ammirato molto anche Materazzi'.
Quest'anno la Sampdoria ha molte alternative, e una sei tu. Pensi di trovare spazio nelle Coppe?
'Siamo un collettivo molto solido ed equilibrato e ognuno può fare la sua parte. Se il mister mi darà altre opportunità, vedrò di ripagare al sua fiducia'.(Il Corriere Mercantile)
