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  • Chelsea: Hazard non è più incedibile

    Chelsea: Hazard non è più incedibile

    La locuzione latina "annus horribilis" evidenzia al meglio un periodo in cui nulla fila per il verso giusto, nel quale non serve impegnarsi, lottare, tentare in tutti i modi di modificare le cose. Nel periodo sopracitato, se una situazione può volgere al peggio, lo farà: la stagione 2015-2016, per Eden Hazard, è sicuramente un "annus horribilis". Il rendimento sconsolante del Chelsea non lo sta sicuramente aiutando, le parole dell'ex pigmallione Mourinho neppure, ma in generale il trequartista belga è stato quasi sempre sottotono, incapace di sovvertire con una giocata o un gol il periodo nero dei Blues di Londra. Paradossalmente, tutto ciò sta avvenendo in quella che doveva essere la stagione della consacrazione per il classe '91 di La Louviere: Premier League, Champions League ed Europei erano ampiamente alla portata del funambolico belga, ma ora rischia seriamente di svanire tutto quanto.

    STAGIONE DA ZERO GOL - Il campionato è una questione ormai chiusa: dopo la sconfitta di Leicester i punti di distacco dalla vetta, occupata proprio dalle Foxes, sono ormai 20. Difficilissimo sarà persino centrare la qualificazione all'Europa League, quasi impossibile quella alla Champions, visti i nomi delle contendenti. Premier avara di soddisfazioni per il folletto con la 10, ancora a secco per quanto riguarda le reti realizzate in 16 presenze. Tre gli assist, poca roba per un giocatore del suo calibro. In coppa i Blues si sono qualificati come prima del girone, ma affronteranno lo spauracchio PSG di Ibra agli ottavi: anche in questa competzione il tabellino marcatori è fermo a zero, nonostante avversarie non irresistibili nel girone di qualificazione.

    MOURINHO E LONDRA, CHE DELUSIONI - Ieri, nel match del Leicester City Stadium, l'ennesima tegola: un infortunio, di cui ancora non si conosce realmente l'entità. Mourinho, dopo aver commentato polemicamente "l'abbandono da parte di alcuni suoi uomini fidati", ha affondato il coltello: "L'infortunio di Hazard? Ha deciso in 10 secondi che si era fatto male. Non so cosa gli sia capitato, ma per decidere di uscire così velocemente dev'essersi fatto male seriamente". L'ennesimo segnale di un rapporto ormai deteriorato, ai minimi storici: se Mourinho l'anno prossimo non sarà più l'allenatore del Chelsea, come appare ormai sicuro, questo tipo di situazione con l'allenatore sarà scongiurata. Ma in generale, sembra che Hazard, dopo quattro stagioni a Londra, abbia voglia di cambiare aria.

    SE PARTE, ALEX TEIXEIRA IL SOSTITUTO - I Blues di Abramovic si sarebbero già cautelati con Alex Teixeira, fantasista dello Shakthar Donetsk, già a quota 26 reti stagionali in 25 presenze tra campionato ucraino e Champions. Su Hazard è pronta a scatenarsi un'asta internazionale con tutti i top club d'Europa, e l'Italia potrebbe non esserne esclusa: la concorrenza è forte, visto che sul numero 10 del Belgio c'è l'interesse di club come Paris Saint-Germain e Real Madrid. Attualmente Hazard al Chelsea ha un contratto monstre, sino al 30 giugno del 2020, con un guadagno di 10,4 milioni di sterline annui, ovvero 14, 7 milioni di euro. Oltre al prezzo del cartellino, valutato non meno di 80 milioni di euro. Cifre improponibili a questi termini, ma che potrebbero calare vistosamente, se il giocatore andasse al muro contro muro con la società.

    L'ITALIA C'E' - Una volta, negli anni '90, un giocatore così non si sarebbe fatto scappare la possibilità di militare in Italia: ora le cose sono diverse, ma l'Inter di Roberto Mancini, che ne è un fan dal lungo tempo e ne sta seguendo le vicissitudini, Juve e Milan non vogliono smettere di sognare. Perchè con Hazard si vincono i titoli e perchè l'"annus horribilis" prima o poi finisce. Sempre.

    Alessandro Di Gioia
    @AleDigio89

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