La strana storia di Nahuel Jimenez: dagli scambi con Higuain all'Eccellenza
C'è chi è prigioniero del contratto (Ibra), chi del fisico (Ronaldo), chi del proprio aspetto (Beckham e C.Ronaldo), ma si puo' esser anche prigionieri del proprio talento, come Nahuel Jimenez Pulitano (a sinistra nella foto) . Uno sconosciuto? Forse sì, ma la sua è una storia esemplare, che dovrebbe far riflettere chi spreca talento e fortuna in mille rivoli insignificanti. Il giovane Nahuel è nato a Buenos Aires il 15 agosto del 1987. Ha buoni piedi e giovanissimo indossa le maglie di Argentinos Jr e Independiente. La sua carriera pro comincia nel 2007, con i cileni del Rangers, poi gioca nella B argentina con il Platense. Un inizio discreto e la prima chiamata dall'Italia, nel Varese in ascesa del ds Sogliano e di mister Sannino. L'estate del 2009 sembra il trampolino di lancio per il volante Jimenez, che pero' viene bloccato dal problema del passaporto italiano, che arriva solo a dicembre.
Il mercato invernale riserva solo delusioni, gira alcune squadre di serie D in cerca di ingaggio, convince tutti, ma resta fuori dal giro perchè 'troppo forte' per la categoria. Nonostante il destro morbido e il cv importante Nahuel non trova nemmeno una squadra di B o Lega Pro disposta ad investire su di lui...stranezze del calcio, per dirla bonariamente.
Alla fine, incredibile ma vero, arriva il contratto con il Marino calcio, ambiziosa società che milita nell'Eccellenza laziale, che ha una buona organizzazione e voglia di bruciare le tappe. Sembrano lontani i tempi in cui si scambiava il pallone con Pipita Higuain, ma chi ama il calcio spera sempre nel lieto fine, quindi tra qualche anno, chissa', Jimenez tornerà a godersi uno stadio pieno e il manto erboso di un campo di prima categoria...
