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  • Lazio ancora senza vittoria, la società infuriata pensa al ritiro

    Lazio ancora senza vittoria, la società infuriata pensa al ritiro

    • M. A.

    Un altro passo falso in trasferta, un’altra brutta prestazione. La Lazio non scende dalla preoccupante e pericolosa altalena delle prestazioni: bene nel primo tempo contro il Genoa; male nella ripresa e poi nella partita europea con l’Apollon; bene, molto bene a Parma e ancora male, anzi malissimo a Marassi, dove i biancocelesti sono stati schiacciati dall’aggressività della Sampdoria, ridotta in dieci uomini per un tempo intero a causa della follia di Krsticic.
    Petkovic non può sorridere, anche se la panchina è ancora una volta salva, anche (o forse soprattutto) grazie al gol segnato dall’inatteso Cana all’ultimo assalto. 

    Di negativo ci sono tante cose - spiega Il Tempo - a cominciare dal modulo scelto da Petkovic, un temerario quanto incomprensibile 3-4-3 lanciato proprio quando la Lazio sembrava aver trovato il giusto assetto tattico.  
    Tutti sulla stessa barca per Petkovic, ma non per la società. Il presidente Lotito e il direttore sportivo Tare non hanno affatto gradito l’atteggiamento della squadra. Che lo schieramento scelto da Petkovic abbia influito negativamente sulla prestazione della Lazio è innegabile, ma stavolta la società è infuriata con i propri giocatori. Per questo motivo Lotito e Tare hanno prontamente annullato il giorno di riposo previsto per oggi: la squadra si ritroverà a Formello alle 15 per preparare la prossima gara, la trasferta di Varsavia. Ma non è tutto, perché Lotito potrebbe ordinare il ritiro nel centro sportivo biancoceleste e anticipare la partenza per la Polonia a domani. Il messaggio è chiaro: mai più prestazioni come quella di Genova. La Lazio non può essere così brutta. 

     


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