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    • Lazio, Basta con Lotito e Pioli: 'Obiettivo Europa' VIDEO

    Lazio, Basta con Lotito e Pioli: 'Obiettivo Europa' VIDEO

    Giornate di presentazioni, in casa Lazio: oggi è toccato a Dusan Basta. 'Ringrazio l'Udinese per tutto quello che mi ha dato, ho passato in Friuli cinque anni meravigliosi, ma ora inizia un nuovo ciclo, spero positivo per me e per la squadra - ha dichiarato l'esterno serbo in conferenza stampa -. So dove sono venuto, in una città molto più grande, con più tifosi rispetto all'Udinese; sono convinto di aver fatto la scelta giusta. Spero di avere tanta salute, di prepararmi bene, a cominciare dal ritiro. Voglio conquistarmi un posto sulla fascia, anche se so che non è facile perché qui c'è tanta concorrenza. Non sono venuto essendo tranquillo di essere un titolare, devo dimostrarlo sul campo. Obiettivi? La Lazio deve tornare in Europa. Ho sentito che arriverà qualche altro giocatore, quando torneranno i nazionali saremo un bel team. Ho parlato un po' con Kolarov, mi ha detto cose belle di questo club e della città. Ho giocato nella Stella Rossa e anche lì ci sono molte pressioni, quindi non sono preoccupato. Il derby? Ho sentito che qui se ne comincia a parlare ben due mesi prima della partita: è un match non facile, ma molto bello da disputare. Guidolin sulla panchina della Nazionale? Lui è l'allenatore più importante della storia dell'Udinese, credo che sarebbe la scelta giusta per l'Italia'.

    Alla presentazione hanno partecipato anche Claudio Lotito e Stefano Pioli. Il presidente biancoceleste ha aperto con le sue dichiarazioni: 'Basta è un grande professionista e saprà aumentare il livello della squadra. Noi cerchiamo giocatori dal grande aspetto caratteriale: vogliamo che lo spogliatoio sia una sagrestia, che tutti siano uniti per raggiungere gli obiettivi che i nostri tifosi si aspettano'. 'Dusan è arrivato con grande determinazione e volontà, questa per lui è una sfida importante in un ambiente di grande spessore - ha commentato poi l'allenatore -. Klose? Un onore avere un giocatore di così grande portata in squadra, dobbiamo essere orgogliosi di ciò che sta facendo Miro in Brasile. Ci siamo già sentiti, ma non vedo l'ora di conoscerlo personalmente e fargli i miei complimenti'.

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