Un bilancio fortemente negativo, quasi irrimediabile. La Lazio da Empoli ad Empoli, vista dallo stadio Olimpico, certifica il livello di salute del feeling tra società e tifosi. Un feeling praticamente nullo. Due anni fa erano 50mila a seguire la Lazio di Pioli, trascinandola fino in Champions. L'anno scorso una prima avvisaglia, il 12 aprile 2015, sempre in occasione dello scontro contro i toscani, i numeri in segno fortemente negativo. Da 49.096 gli spettatori erano diventati 31.700 di cui 17.396 abbonati, come riporta il Corriere dello Sport. Non solo, dopo un mercato rinviatona giudizio dallo stesso allenatore, e l'annosa vicenda Bielsa, la Lazio di Inzaghi non è ancora riuscita a portare la gente allo stadio. Stavolta, a contare bene, gli spettatori sarebbero stati poco più di 12mila. La Lazio in due anni ha perso quasi 40mila spettatori, tra contestazione, disamore verso la dirigenza ed in polemica con le scelte societarie. Per riportare un popolo intero allo stadio servirà di più di qualche vittoria e un andamento altalenante. Molto di più.
