La Lazio a Londra deve sovvertire il trend negativo in gare ufficiali. Infatti, con tre sconfitte e una vittoria, si può dire che nella capitale inglese il club biancoceleste non ha mai avuto grande fortuna. Due volte ha colpito l'Arsenal, una il Chelsea: con i Gunners il primo ko risale agli anni '70, replicato poi trent'anni dopo; con i Blues invece, dopo la vittoria messa a segno da Mihajilovic e Inzaghi nel 2000 (unica vittoria a Londra fino ad ora), la Lazio ha perso 2-1 nel 2003, sempre a Stamford Bridge.

I ragzzi di Petkovic hanno dunque un compito importante da portare avanti, quello di non incrementare questo divario, anzi se possibile cercare di accorciare le distanze con una vittoria. Non sarà semplice, ma la filosofia di Petkovic é quella di dominare e con duemila tifosi alle spalle sarà forse più facile provare l'impresa. Per inciso: se Londra non porta bene, l'Inghilterra e le inglesi sono invece per i biancocelesti un dolce ricordo, infatti a Birmingham la Lazio vinse la Coppa delle Coppe e contro il Manchester United, al Principato di Monaco, la Supercoppa Europea