Honda va in pressing sul Cska. Mentre oggi è previsto un contatto decisivo tra le due società. E potrebbe esserci la svolta. La trattativa per portare il giapponese a Roma prosegue senza sosta, anche se sta vivendo una piccola fase di stallo. Normale quando si tratta di operazioni così complesse, soprattutto quando si è vicini al traguardo. Il giocatore però freme e scalpita per lasciare il Cska, così ha chiesto ai suoi agenti di intervenire. Dopo i contatti dei giorni scorsi pare che ieri pomeriggio ci sia stato un incontro tra il manager di Honda, i suoi collaboratori e i dirigenti del Cska. L'entourage del giapponese ha voluto capire che tipo di problemi ci sono, visto che la settimana scorsa il club ha garantito a Honda che sarebbe stato ceduto. I russi avrebbero risposto che non hanno problemi a venire incontro al ragazzo, che stanno trattando con la Lazio e sono vicini a una conclusione.

Non solo. Keisuke Honda direttamente da Barcellona avrebbe avuto un colloquio telefonico con Yevgeny Giner, il presidente del club. Il patron l'ha rassicurato e gli ha promesso che entro il week-end tutto sarebbe stato più chiaro. Nella giornata odierna è previsto un contatto importante tra la Lazio e il Cska. Da Formello hanno offerto circa 13 milioni di euro, pagabili in due tranche, per l'acquisto a titolo definitivo. Una piccola parte, circa quattro milioni, entro gennaio, il resto a giugno. La novità è che, nonostante le resistenze di Carrizo e Makinwa, la società avrebbe risolto la questione extracomunitario, ma al momento c'è il massimo riserbo. Si lavora contestualmente anche su Krasic, ma non c'è fretta. Lotito vorrebbe il serbo in prestito e pagare una minima parte dello stipendio del bianconero, circa 2,6 milioni di euro. Stessa situazione per Djibril Cisse. Sul francese c'è l'interesse dell'Auxerre, del Celtic e da un paio di giorni anche del Panathinaikos, la sua ex squadra. Oggi, infine, il baby Ceccarelli andrà in prestito alla Juve Stabia.