Lazio, il calo del tifo è un problema anche a bilancio: via Candreva e Biglia?
FUORI DALLO STADIO - Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la Curva Nord della Lazio diserterà completamente la trasferta di Frosinone e per la giornata di domenica 13 marzo in occasione della sfida contro l'Atalanta organizzerà un maxi schermo a Campo Tor di Quinto per assistere alla partita. Ecco il comunicato: "Domenica 13 marzo 2016, la Curva vuole tornare a vivere la partita casalinga come piace a noi e com'è sempre stato: tutti uniti, compatti e senza barriere, vetrate divisorie o inutili e mortificanti limitazioni. L'appuntamento è a Via del Baiardo (Campo Tor di Quinto), a partire dalle ore 12:00, dove sarà allestito un maxischermo e uno spazio in grado di contenere tutto l'amore e l'entusiasmo che vorrete portare. Bandiere, voce e cuore, per dimostrare ancora una volta che la Lazio non è di nessuno se non dell'amor di chi la vive".
PROBLEMA DIRITTI TV - I tifosi contestano ormai da un anno apertamente il presidente Claudio Lotito non riconosciuto come un presidente che tiene alla società. I dati delle presenze all'Olimpico, sempre più esili, potrebbero però essere un problema proprio per le casse societarie perchè secondo quanto riportato sempre dal Messaggero, potrebbero provocare una perdita di circa cinque milioni nella ripartizione dei diritti tv per il prossimo anno.
VIA TUTTI I BIG? - In questo clima, l'idea che continua a maturare all'interno della rosa laziale è quella di un distacco sempre più importante in vista della fine della stagione. Più volte da parte dei procuratori dei big come Felipe Anderson e Candreva sono arrivate aperture verso un addio ad un progetto non ritenuto vincente e futuribile. L'ultimo in ordine di tempo è l'argentino Lucas Biglia che piace molto all'Inter. La Lazio come riporta il Corriere dello Sport, sta provando con insistenza a convincerlo a prolungare il proprio contratto in scadenza il 30 giugno 2018. L'argentino tituba conscio dell'interesse nerazzurro, ma anche di quello del Manchester United che l'anno scorso arrivò ad offrire 30 milioni (rifiutati) per lui. Fra il disamore dei tifosi e la disaffezione dei big dello spogliatoio, i prossimi mesi in casa Lazio si respirerà una clima da vera polveriera.