Miro Klose leva la gamba: 'Non so se potrò tornare a giocare nella Lazio in questa stagione', ha detto ieri il tedesco alla Bild. I patti erano chiari al momento dell'ingaggio, a giugno dell'anno scorso: il 'sì' alla Lazio era pensato in prospettiva di Euro 2012, la priorità del 33enne Klose, 63 gol in Nazionale e meno cinque dal record di Gerd Mueller. E la corsa Champions della Lazio? La prognosi per la lesione di primo grado ai flessori della coscia sinistra rimediata dal centravanti prima del Cagliari prevedeva quattro settimane di stop, oggi due sono già alle spalle. Il decorso procede, ma il rientro, preventivato per il Lecce (22 aprile), slitta a data da destinarsi. Il dottor Mueller-Wohlfahrt, che con il fisioterapista del Bayern Klaus Eder visita i muscoli del tedesco ogni tre giorni, ha rassicurato la Germania. 'Il recupero sta andando molto bene - ha detto Klose - e credo che sarò al massimo della mia forma fisica per gli Europei'.

E la Lazio? Ufficialmente la società biancoceleste, rimasta scottata dalle parole arrivate ieri da Berlino, aspetta Klose per le ultime due di campionato (Atalanta e Inter), ma potrebbe rimanere con il cerino in mano. Come minimo il tedesco, che si gestisce da solo, oltre a Napoli e Juve salterà anche Lecce, Udinese e Siena. Non avere Klose non è un semplice inconveniente. Con lui in campo la Lazio ha fatto 44 dei 51 punti conquistati, restano otto giornate per difendere il terzo posto che dà accesso ai preliminari di Champions. Senza top-player serve il gruppo, per questo ieri Lotito è corso a Formello. Ma Klose non correrà il rischio di mancare l'appuntamento con la storia della sua Nazionale: 'Potrebbe essere un vantaggio andare a Euro 2012 con le batterie completamente ricaricate - ha detto alla Bild -. Non ho timori, sono sicuro che sarò al top'.