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  • Lazio, Inzaghi: 'Marchetti, Milinkovic e de Vrij restano a Roma'. Sulla Juve...
Lazio, Inzaghi: 'Marchetti, Milinkovic e de Vrij restano a Roma'. Sulla Juve...

Lazio, Inzaghi: 'Marchetti, Milinkovic e de Vrij restano a Roma'. Sulla Juve...

L'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro la Fiorentina: "Domani abbiamo una partita importante per consolidare il quarto posto. Faremo di tutto per affrontarla al meglio, non sarà semplice perché la Fiorentina si sta giocando l'Europa". La stagione dei biancocelesti è stata da ricordare: "Siamo stati bravissimi, perché nessuno ci ha regalato niente e anzi forse potevamo avere qualche punto in più. Già così, comunque, mi sembra un bel percorso e una bella testimonianza della stagione importante che abbiamo fatto".

ASSENZE IMPORTANTI - In settimana c'è la finale di Coppa Italia contro la Juventus, quindi la formazioni non vedrà il classico undici titolare: "Qualcuno potrà riposare, vedremo chi. A me però non piace parlare di turn over, considero tutti i miei ragazzi giocatori di prima fascia. In generale sono stati tutti protagonisti, chi più chi meno. Ripeto, ci saranno dei cambi ma non parliamo di prime o seconde scelte. A Roma resteranno Marchetti, Milinkovic-Savic e De Vrij che hanno avuto qualche problema dopo la Samp". Poi aggiunge: "Djordjevic gode della mia stima e si è sempre impegnato, ha pagato la stagione strepitosa di Immobile. Domani giocherà. In porta probabilmente ci sarà Strakosha".

TABU' BIANCONERO - Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri sono i modelli? "Da questi allenatori non si smette mai di imparare. Io continuo a studiare e a cercare di migliorare guardando sia in Italia che all'estero. Ripeto, ho la fortuna di avere un grande gruppo che recepisce le mie idee. Ho imparato tanto dai miei allenatori, da Materazzi a Delio Rossi fino a Reja". La Juventus è la bestia nera, ma Inzaghi non ci pensa: "Sappiamo cosa ci aspetta, speriamo di sfatare il tabù. Ora però esigo solo una buona prestazione a Firenze".

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