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  • Lazio, l'ex Materazzi:| 'Venerdì col Milan alla pari'

    Lazio, l'ex Materazzi:| 'Venerdì col Milan alla pari'

    • M.A.

    Materazzi, lei è stato l'ultimo allenatore della Lazio a riuscire a vincere a San Siro contro il Milan, che cosa ricorda di quella domenica di 22 anni fa?
    'Ricordo bene che, vista la forza dei rossoneri, giocammo una partita di contenimento. Poi arrivò quel gol a sorpresa (autorete di Maldini con un incredibile retropassaggio da metà campo, ndr) che cambiò tutto e noi riuscimmo a portare a casa quella storica vittoria'.

    Cosa vi diceste dopo la gara negli spogliatoi?
    'Più che detti abbiamo gioito e festeggiato tantissimo perché era una vittoria davvero importante, al di là delle nostre possibilità. Ci eravamo preparati per riuscire a strappare un pareggio invece siamo tornati a Roma con una vittoria sulla quale nessuno avrebbe mai puntato'.
     
    Venerdì la Lazio inizia la sua stagione proprio contro il Milan, potrebbe essere l'anno giusto per espugnare San Siro?
    'Vincere lì non è mai facile e poi quest'anno i rossoneri si sono rinforzati, ma credo che la Lazio se la giocherà tranquillamente alla pari visti i giocatori di cui può disporre Reja. Chissà che questa volta non riesca a farcela davvero'.
     
    Secondo lei che mercato è stato quello della Lazio?
    'Ha operato molto bene facendo ottimi investimenti e cessioni oculate: gli attaccanti in esubero che sono stati venduti potevano diventare un problema serio per Reja'.
     
    La cessione di Zarate ha creato malumori tra la tifoseria, questo potrà essere un problema nel corso della stagione?
    'Credo che Reja abbia spinto per venderlo per l'interesse della squadra: ha ritenuto che non avrebbe potuto dare molto. Se non affettivamente, la cessione dell'argentino non va rimpianta perché sono arrivati giocatori di livello ma soprattutto dotati di grande esperienza'.
     
    In un'ipotetica griglia di partenza, qual è la sua classifica virtuale?
    'Metto le milanesi ai primi due posti, e a seguire Napoli, Lazio e anche Juventus'.
     
    (Leggo - Edizione Roma)

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