Nel pomeriggio di ieri Tare se ne stava asserragliato al Hotel Hilton di Milano e non si è presentato all'AtaHotel, sede istituzionale del mercato. La stanza 141, quella assegnata alla Lazio, è rimasta vuota e solo oggi il diesse biancoceleste lavorerà da lì. Si segue Cirigliano (classe 1992), nazionale under 20 dell'Argentina e colonna del River Plate, ma non ci sarà lo scambio con Carrizo. L'agente del portiere sta cercando una sistemazione in Europa (forse, come detto, a Mosca) ma di sicuro non tornerà nella squadra dove ha giocato l'anno passato anche per motivi regolamentari visto che il River non può più fare operazioni in entrata. L'unica certezza di ieri è che Cisse giocherà nel QPR. Dopo sei mesi con pochi gol e tanti rimpianti, finisce la sua avventura romana cominciata con ben altre prospettive.

Verso le 19 è salito su un volo diretto a Londra insieme col suo agente Piola: 'Mi dispiace che sia finita così, spero che in futuro possa andare meglio', ha dichiarato al sito Lalaziosiamonoi prima di partire per Londra. Ieri niente allenamento con la squadra, solo una visita veloce a Formello per salutare i compagni, poi Cisse si è spostato a Villa San Sebastiano dove ha chiuso il suo rapporto con la Lazio incontrando il presidente Lotito. Il club biancoceleste incasserà poco più di cinque milioni, in pratica i soldi spesi in estate per il francese. Djibril, accolto la scorsa estate da cinquecento tifosi in festa a Fiumicino, è ripartito in serata tra l'indifferenza generale, anzi sono molti quelli che non hanno capito il suo atteggiamento distaccato in campo. Si pensava che avrebbe lottato per riconquistarsi il posto e invece ha mostrato limiti caratteriali che il suo aspetto da condottiero avevano nascosto.

Chiude con cinque gol, due nel preliminare di Europa League, uno col Vaslui su rigore e due al Milan, quello illusorio in campionato nella prima partita di campionato e quello in coppa Italia della scorsa settimana. Al QPR troverà Macheda, grande laziale e attualmente in prestito dal Manchester United al club londinese. Si sono conosciuti su Twitter e ne sarebbe nato un rapporto di amicizia che ha dato il via all'affare chiuso nella giornata di ieri. Ricapitoliamo: arriva Honda, è partito Cisse ma potrebbe esserci una sorpresa. In lizza ci sono il difensore rumeno Sapunaru che il Porto cede in prestito, Palombo della Sampdoria o Mudingayi del Bologna. Quest'ultimi sono legati all'infortunio di Brocchi, che non sembra in grado di tornare prima di una ventina di giorni per il problema alla pianta del piede. Ma nelle ultime ore del mercato non si può escludere un ultimo tentativo per Krasic, che non è stato nemmeno convocato per la trasferta di Parma della Juve. Non sarà acquistato Inzaghi nonostante da Milano continuino a girare voci dell'interesse biancoceleste: a 38 anni non offre adeguate garanzie e poi non sarebbe facile da gestire.

(Il Tempo)