Lazio, Zampa:| Reja lo porta a Milano
Bollini ci ha già fatto l'abitudine, iniziando a pensare a come schierare il centrocampo della Primavera senza Enrico Zampa: sulla promozione del diciannovenne di Rocca di Papa in prima squadra, almeno per il momento, non ci piove. 'È una vittoria per noi e per il ragazzo', va ripetendo il tecnico della Primavera. La coperta corta a centrocampo ha costretto Reja a pescare da sotto: anche ieri, Zampa è partito con i grandi e a Milano è molto probabile che trovi posto in panchina. Ci si è già seduto contro l'Atalanta e in Europa League ha pure esordito, contro lo Sporting Lisbona, giocando uno spezzone di ripresa che per qualche ora gli ha fatto perdere l'orientamento. Stasera spera di fare il bis.
Enrico, talmente emozionato che quella sera in zona mista rilasciava interviste senza accorgersi di non essere ancora in diretta, ci ha messo pochissimo per tornare alla realtà di tutti i giorni. Il sabato successivo era a Torino per i quarti di Coppa Italia e, nel giorno della convocazione per Lazio-Atalanta, si è seduto in tribuna per seguire la 'sua' Primavera nel match vinto 7-0 contro il Palermo. Quello dell'infortunio di Crescenzi, a cui Zampa è legatissimo anche fuori dal campo. La partita di sabato, con il Catania, Zampa rischia di non poterla né giocare, né vedere: la Lazio, dopo San Siro, si fermerà a Verona in vista del Chievo, anche se non è da escludere che Reja decida di farlo tornare a Roma e lasciarlo a Bollini, che a centrocampo già dovrà fare a meno di Onazi. Enrico sarebbe ugualmente felice.
(Gazzetta dello Sport - Edizione Roma)
