Laziomania: i laziali ci sono, basta solo capirli
Sessantacinque mila persone erano allo stadio non di certo per vedere la partita, perché il risultato era del tutto inutile, ma erano li per rivedere Nesta con il 13, per Roberto Mancini, per emozionarsi pensando a Maestrelli e per rivivere tante emozioni.
Non a caso per questa festa sono tornati anche gruppi di tifosi storici come gli Eagles Supporters con il loro striscione di oltre 50 metri, tifosi giovani ed anziani, ognuno con i propri ricordi, ognuno con le proprie emozioni da rivivere. Sta di fatto che ieri il popolo laziale dopo una stagione tribolata si è ritrovato a gioire, a ridere: sempre di maggio ma questa volta non per un trofeo ma per dei ricordi. Non c'è futuro senza passato...