Trattativa, solo trattative, tanti nomi che potrebbero giocare nel campionato italiano nella prossima stagione. Le grandi si attrezzano e pur pensando a cessioni importanti pensano e trattano nomi ancora più grandi, la Lazio no, ancora no. La Juventus campione d'Italia potrebbe cedere alle lusinghe per Marchisio e vendere il 'piccolo principe' ma tratta Higuain, Tevez, si è praticamente assicurata Zaza e non si fermerà sul mercato. L'Apache interessa anche al Milan e farà di tutto per mantenere anche El Shaarawy.

Nel frattempo l'Inter che potrebbe sì cedere Guarin sembra abbia fatto firmare un precontratto a Paulinho e sta trattando Isla. La Fiorentina ha già preso Joaquin, sta chiudendo per Gomez e avrà un'alternativa in più a centrocampo se dovesse arrivare Ambrosini.

La Lazio ha preso Biglia, giocatore importante, con grande esperienza e piuttosto giovane ma potrebbe cedere Hernanes il più forte della rosa, ha preso Perea e Novaretti giocatori che tutti si augurano possano stupire ma che per le grandi squadre sarebbero operazioni di contorno.

Tare è in Brasile, sta trattando Felipe Anderson cercando di trovare una soluzione economica con il Santos e si augura di tornare con un contratto firmato. Anderson sarebbe un colpo ben assestato ma non un crack, almeno non nell'immediato, un giocatore che si ritroverebbe in serie A con poca esperienza in patria, in un altro campionato, in un altro paese ed in un calcio totalmente differente.

La Lazio se vuole crescere deve trattare giocatori pronti, collaudati che servano a far tremare le caviglie ai titolari come Luca Biglia, poi a corollario anche giovani promettenti che serviranno a porre le basi per il futuro.