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  • Laziomania:| Lotito... è sempre lui

    Laziomania:| Lotito... è sempre lui

    • Marco Anselmi

    Un silenzio, quello durante il campionato, che aveva fatto pensare a qualcuno (in realtà a pochi) che potesse essere cambiato, che avesse capito gli errori commessi e che da lì potesse ripartire, migliorare. E invece Claudio Lotito è sempre lui. Circa quaranta nomi già accostati alla Lazio tra difensori, centrocampisti e attaccanti, tra cessioni, prestiti e acquisti, diritti di riscatto e comproprietà. Ad ora due accordi trovati con due giocatori, che si dice siano buoni elementi ma che in realtà in pochi conoscono: Palbo Pintos e Alvaro Gonzalez. Poi tante, troppe trattative, tutte accatastate sulla scrivania di Lotito, tanto che dei primi nomi fatti nessuno ne parla più.


    Vi ricordate Fabio Santos? Il terzino sinistro con passaporto portoghese, sì proprio lui. La sua sfortuna forse è stata quella di essere stato uno dei primi nomi accostati alla Lazio, ed ora si ritrova sotto una pila di fogli che lo rendono solo uno dei tanti. I nuovi nomi sono Hernanes - che molto probabilmente non arriverà, il costo del suo cartellino supera i 15 milioni di euro -, Barrera - che va conteso con il Catania, il quale ha una corsia preferenziale con il Sudamerica -, Belhadj - sul quale anche il Manchester City ha messo gli occhi -, e Boateng - che è corteggiato dai rivali di sempre della Roma e dal Genoa di Preziosi; con una 'giornata no' tutte le trattative potrebbero saltare, e Lotito ritrovarsi con le spalle al muro.

    Eppure sarebbe così facile. Giochiamo al fantamercato: vendendo Kolarov a 18 milioni di euro, l'offerta che avrebbe avanzato il City, si potrebbero acquistare Boateng e Belhadj con 11, Barrera per 4 (questa la sua valutazione) e rimarrebbero addirittura tre milioni per un difensore giovane o per un altro centrocampista. Fantamercato certo, però ai tifosi una 'fantasquadra' così probabilmente non dispiacerebbe. Senza fare trattative impossibili e infinite, senza prendere in giro nessuno: tre o quattro acquisti che possano far fare un salto di qualità alla Lazio, con un solo sacrificio illustre, la cessione di Kolarov. Si può fare. Lotito, yes you can!


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