Al 'Renzo Barbera' non ci sarà Miroslav Klose. All'apparenza potrebbe sembrare una cattiva notizia, anzi lo è a tutti gli effetti. Sia da un punto di vista realizzativo che di gioco, il tedesco non è paragonabile a nessuno nella Lazio, e neanche nel campionato italiano. Klose è determinante sotto tutti i punti di vista per la squadra di Petkovic, ma paradossalmente in questo momento la sua assenza potrebbe essere un motivo di crescita e di stimolo per la squadra, che vuol dimostrare di non dipendere necessariamente dai suoi numeri.

A Palermo guiderà l'attacco Sergio Floccari, che nel secondo tempo della sfida contro l'Atalanta è stato decisivo con un gol e una prestazione di buon livello. Per lui un'occasione per dimostrare di poter essere un'alternativa all'altezza della situazione, e per la squadra di far capire a tutti che si può vincere anche senza il tedesco. È indiscutibile che Klose sia l'uomo in più: lo sanno i tifosi, lo sa il tecnico, la società e i giocatori stessi se ne rendono conto, ma tutti sono certi di riuscire a vincere anche senza di lui.

L'impianto di gioco di Petkovic rende protagonisti tutti coloro che sono in campo: la coralità delle azioni, gli inserimenti dei centrocampisti e degli esterni... Non a caso la Lazio ha fatto gol con tutti gli uomini titolari, ad eccezione di Dias. Da Konko a Radu, da Ledesma a Gonzalez, per finire con Hernanes e ovviamente Klose, tutti hanno almeno una vota timbrato il cartellino. Un dato che fa piacere e soprattutto fa riflettere: il tedesco dà decisamente qualcosa in più, ma la Lazio non dipende solo da lui.