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  • Laziomania| Vendere Kolarov e investire
Laziomania| Vendere Kolarov e investire

Laziomania| Vendere Kolarov e investire

  • Marco Anselmi
La telenovela del mercato biancoceleste di quest'anno si chiama Kolarov. Lotito continua a dire che il giocatore non è in vendita, il Real sostiene di averlo praticamente già acquistato, il City ogni tanto bussa alla porta della Lazio e il giocatore dal Sudafrica fa sapere che il suo sogno è andare da Mourinho. Il problema è sciogliere questo nodo. La Lazio deve vendere Kolarov per più di un motivo: innanzitutto per fare cassa e investire almeno qualche euro sul mercato, poi perché quest'anno il giocatore ha avuto diversi problemi con la tifoseria (che gli ha rimproverato qualche comportamento sopra le righe), e infine perché il ragazzo non vuole più stare a Roma. Ora ha in testa Madrid, e soprattutto ha la possibilità di confrontarsi a grandi livelli. Il problema della Lazio è proprio questo: non poter garantire ai giocatori che sono in rosa e a quelli che verranno acquistati un progetto a breve termine che possa portarli a vivere dei momenti di gloria. Vedere Kolarov, dunque, è un sacrificio quasi obbligatorio per la Lazio, e 15 milioni sono una cifra da prendere al volo e da investire sul mercato. Se saranno di più tanto meglio, ma l'importante è che si utilizzino per prendere degli altri giocatori importanti e già pronti per il campionato italiano, non scommesse. Invece di prendere sei giocatori a due milioni di euro, Lotito dovrebbe prenderne un numero minore ad un costo maggiore. Ciò significa: calciatori di valore. Nel calcio, come nel mercato, se si investe molto è più facile che arrivino i risultati. L'assuno lotitiano del 'non è vero che chi spende più vince' non esiste, non è un ragionamento razionale; altrimenti non cercherebbe di alzare il prezzo del cartellino di Kolarov. E' ovvio che una sola squadra vince il campionato italiano o la Champions, ma chi arriva in fondo - guarda caso - sono sempre le squadre che hanno investito di più durante il calciomercato. Se Kolarov andrà via nessuno piangerà la sua mancanza, a meno che i giocatori che arriveranno al suo posto non siano inferiori alle attese. E i nomi, per adesso, non fanno star tranquilli i tifosi.

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