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  • Le Classifiche di CM: da Adriano a Babangida, i 10 fenomeni dei videogame

    Le Classifiche di CM: da Adriano a Babangida, i 10 fenomeni dei videogame

    Il 6 dicembre ha appeso le scarpe, e i guanti, al chiodo Rogerio Ceni, leggendario portiere goleador del San Paolo. Con il suo ritiro, Francesco Totti è rimasto solo. Che binomio strano quello tra l'estremo difensore brasiliano e il fuoriclasse della Roma. Cos'hanno in comune? L'abilità nel calciare le punizioni, questa volta, non c'entra: erano gli unici 2 giocatori ancora in attività presenti a FIFA '96. Il Pupone, ora, è l'unico reduce. FIFA '96 è un videogame a suo modo storico, in quanto fu il primo ad utilizzare la grafica in 3D e ad avere i nomi reali dei giocatori. Quelli dei videogame calcistici, caratterizzati dalla continua lotta tra FIFA e Pro Evolution Soccer, è un mondo a parte, dove gli eroi sono giocatori che, nella realtà, hanno spesso deluso le attese o hanno solamente incantato nei campi di periferia. Per questo motivo La Classifica di CM di questa settimana è dedicata proprio a loro: i 10  fuoriclasse nei videogame (prendendo in considerazione FIFA e PES).

    Come sempre, precisiamo che Le Classifiche di CM non sono un 'prendere o lasciare', quanto piuttosto un 'discutiamone'. Per ogni categoria, noi diciamo la nostra, proponendo la top ten di Calciomercato.com. Ma il dibattito è aperto, e ognuno può esprimere le sue preferenze nella sezione commenti.

    DA BABANGIDA AD ADRIANO - Un mondo a parte, dicevamo. Già, perché che sia FIFA o PES, contava solo il campo, non c'erano distrazioni o ulteriori pressioni, esistevano solo la Club House in cui migliorarsi e lo stadio in cui sbalordire tifosi ed avversari, l'unico svago concesso era cambiare il colore degli scarpini. Per questo motivo Adriano, quello dell'Inter, era un giocatore capace di fare, ad ogni match, cavalcate come quella vista contro l'Udinese a San Siro. Poi, ci sono alcuni fattori più importanti di altri, come la velocità, ieri come oggi. Ecco perché Babangida era tra i più ricercati, vera e propria leggenda del joystick, al pari dell'iraniano Mahdavikia, tuttofare di Bochum, Amburgo ed Eintracht Francoforte e del fuoriclasse marocchino 
    Hadji (elegante nella realtà come nel gioco con le sue scarpe biance); del tedesco Odonkor e dell'ivoriano Doumbia, meteora a Roma ma una sentenza al CSKA Mosca. Poi c'è chi fa della prestanza fisica e del colpo di testa il tratto distintivo: Koller, boa del Borussia Dortmund e della Repubblica Ceca, era la prima punta che tutti volevano, come il gigante Akinfenwa, novello Ibra (nei videogame), devastante con la maglia del Wimbledon. Come devastante era Jay-Jay Okocha, stella della Nigeria, mix di tecnica, velocità e potenza.  

    L'ECCEZIONE CARLOS - In questa classifica abbiamo voluto lasciare fuori i vari Ronaldo (il Fenomeno), CR7, Messi, Bale, Neymar e Shevchenko, perché è vero che facevano e fanno la differenza, ma in modo scontato, senza sorprendere come i buggati elencati prima (buggati = calciatori mediocri nella realtà, autentici fenomeni in questo mondo parallelo). Ci siamo sentiti di fare, però, un'eccezione: Roberto Carlos. Perché? Dai, non diteci che gli facevate fare il terzino...

    LE CLASSIFICHE DI CM: I DIECI FUORICLASSE DEI VIDEOGAME

    1. Roberto Carlos
    2. Babangida
    3. Adriano
    4. Akinfenwa
    5. Odonkor
    6. Okocha
    7. Koller
    8. Mahdavikia
    9. Doumbia
    10. Hadji


    Angelo Taglieri
    @AngeTaglieri88

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