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  • Lecce, Cosmi:| 'Genoa? Non mi fido'

    Lecce, Cosmi:| 'Genoa? Non mi fido'

     

    Continuare sulla striscia di risultati positivi e, perché no, puntare allaterza vittoria di fila. E’ un Serse Cosmi deciso, determinato e sempre più convinto delle potenzialità del proprio gruppo, quello che si presenta in sala stampa il giorno della vigilia del delicato match casalingo contro il Genoa di Marino:“Loro sono una squadra di valore che ha grandi qualità e con l'organico che hanno a disposizione potrebbero essere in una posizione di classifica nettamente superiore. Per noi è meglio che Gilardino -dichiara il tecnico giallorosso- domani non giochi, ma sarebbe ancora più positivo se non giocasse qualche altro loro elemento (sorride, ndr)".

    RICORDO MERAVIGLIOSO - "Per me allenare il Genoa è stata un'esperienza umana e professionale meravigliosa e ho un ricordo molto positivo di quel periodo, anche se l'epiligo non è poi stato dei migliori. Da allora in poi, i rossoblù non hanno mai segnato così tanto come in quella annata. Quello di domani non sarà uno scontro direttoperché loro in tredici partite restanti ne possono vincere sei o sette e puntare ad altri obiettivi, mentre noi rincorriamo la salvezza".

    PARTITA IMPORTANTE "Dobbiamo essere bravi ad interpretare le nostre due vittorie consecutive e capire che il Genoa è un altro avversario rispetto a Siena e Cagliari e scendere in campo con la giusta mentalità. Non mi trae in inganno la loro poco solidità difensiva perchè dietro hanno dei giocatori importanti che hanno tutte le possibilitá per fare bene e questo a partire da Frey. Cuadrado domani giocherà e non l'ho visto per niente stanco dall'impegno con la nazionale, i giocatori bravi con me giocano sempre. Ha pure segnato ed è anche cresciuta la sua autostima. Sono anche contento per il gol di Bojinov perché a livello psicologico ne aveva più bisogno".

    LA FORZA DEL GRUPPO "Sono quei giocatori come Corvia, Bojinov, Giandonato, Piatti e chi non sta giocando la nostra forza, e vedere che esultano dalla panchina per primi per me è una grande gioia. Fino alla fine tutti questi elementi ci ritorneranno utili perché come è successo domenica a Bertolacci il calcio dà sempre un'altra possibilità e io sono convinto che sarà così per tutti. Firmerei per un pareggio? Dipende da come si mette domani la partita, da come giocheremo noi e dal modo in cui interpreteranno loro la gara".

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