Bellissima giornata di sole al 'Via del Mare' per una partita tra due tifoserie gemellate. Il Lecce però ha necessariamente bisogno di tre punti e inizia la gara col piglio giusto. Bertolacci dopo solo cinque minuti subisce un fallo in area da Munoz, l'arbitro indica il dischetto: Di Michele trasforma, 1-0. Il vantaggio non basta ai padroni di casa, che continuano ad attaccare con Muriel, il quale serve due palle goal a Bertolacci ma il romano non ne vuol sapere di segnare. Nel momento migliore della squadra salentina arriva il pareggio di Munoz, che si fa perdonare l'incertezza del rigore insaccando di testa al 14' un bel cross di Ilicic su calcio d'angolo. Come se non bastasse il pareggio a demoralizzare i giocatori leccesi, ci pensa anche Oddo a dare il suo contributo commettendo un fallo da ultimo uomo su Hernandez: espulso, dal 16' Lecce in inferiorità numerica. La partita si addormenta un po', non ci sono occasioni da goal ma a regalare emozioni è un'altra espulsione: Bertolo lascia il campo per un fallo su Del Vecchio. Il secondo tempo non solo non vale il prezzo del biglietto ma ci sarebbe anche da chiedere un ulteriore rimborso ai 22 giocatori in campo, che lasciano scorrere il tempo senza mai rendersi pericolosi se non in due 'casuali' occasioni rispettivamente per Miglionico e Giacomazzi, che il portiere del Palermo Viviano neutralizza con estrema facilità. La partita volge al termine sotto i fischi dei tifosi. Il Lecce doveva portare a casa i tre punti per ricominciare a sperare; fortunatamente Siena e Parma perdono e almeno i salentini guadagnano un punto su queste dirette avversarie, ma devono iniziare a guardarsi anche le spalle in quanto domenica prossima a Novara incontreranno un avversario che è ormai con il fiato sul collo.

LECCE

L'attaccante del Lecce, David DI Michele: 'Peccato, perchè eravamo partiti benissimo riuscendo ad andare subito in vantaggio; purtroppo però quando si sbagliano occasioni limpide come quelle di Andrea tutta la squadra subisce psicologicamente il colpo. Come se non bastasse ci si mette anche l'arbitro, in quanto sul rigore per noi andava espulso Munoz e nel secondo tempo c'era un netto rigore su di me per una gomitata ricevuta in area. Adesso si fa dura, abbiamo buttato al vento una ghiotta occasione ma noi non abbiamo nessuna intenzione di mollare; andiamo a Novara carichi e convinti che possiamo ancora fare uno scherzetto alle avversarie che ci precedono'.

PALERMO

Il portiere del Palermo, Emiliano Viviano: 'Partita difficile, era il peggior campo sul quale potessimo giocare in quanto il Lecce è in una scomoda posizione di classifica e ha cercato in ogni modo di metterci in difficoltà; per fortuna nella loro fase migliore siamo riusciti a trovare il pareggio e a conservare fino alla fine questo prezioso punto, che per quanto ci riguarda ha mosso positivamente la classifica. Avevamo tante assenze, quella di Fabrizio su tutte: fortunatamente rientrerà alla prossima contro l'Udinese e darà il suo contributo per un'altra difficile sfida'.