Ledesma aspetta la chiamata del ct della nazionale Prandelli. E’ tra i candidati per un posto della formazione azzurra, la chiamata potrebbe arrivare già domenica sera. Molto dipenderà dalla prestazione che fornirà l’italo-argentino contro il Napoli. Spera di poter giocare la partita amichevole di mercoledì in Austria tra Italia e Romania. Le precarie condizioni fisiche di Pirlo, potrebbero spingere Cesare Prandelli a convocarlo. Se cosi fosse, Ledesma sarebbe il secondo oriundo convocato dal ct, il primo è stato Amauri della Juventus.

IL CUORE. Ledesma ha sempre dichiarato fedeltà ai colori azzurri, vuole giocare con quella maglia, lo ha confermato anche allo stesso selezionatore tecnico. A ottobre furono convocati Floccari e Mauri, entrambi sperano nella riconferma, e chissà che in casa Italia non sbarchi un altro biancoceleste. Sarà un lungo fine settimana per il laziale, ci sono i segnali giusti per una possibile convocazione. Ma la chiamata potrebbe anche non arrivare alla fine e il tutto si rimanderebbe ai prossimi impegni. Prandelli vuole formare uno zoccolo di giocatori affidabili, ma l’idea di convocare l’oriundo della Lazio l’ha sempre stuzzicato.

IL LEADER. E’ un leader nella Lazio e potrebbe dare un grosso aiuto al centrocampo della nazionale : con lui il reparto acquisterebbe quantità e qualità, oltre che esperienza. E’ in Italia ormai da dieci anni, è sposato con un italiana e hanno due figli: vorrebbero vedere il padre con la maglia azzurra addosso. La selezione argentina non l’ha mai preso in considerazione perché lasciò il Sudamerica presto per tentare l’avventura europea.

IL MONDO. Ha 28 anni, ha calcato con i colori biancocelesti i palcoscenici europei come la Champions League e l’Europa League. Ora vuole far parte di una spedizione che partirà per un Europeo o un Mondiale. Ledesma non tradisce mai emozioni ma ora sa che potrebbe essere scoccata l’ora giusta, l’ora dei sogni.