In Spagna lo hanno già ribattezzato il "Mou-Team". Si tratta del Real Madrid di Josè Mourinho, su cui sono concentrate le maggiori aspettative degli appassionati di calcio iberico. Il presidente delle merengues, Florentino Perez, con l’arrivo in panchina dello "Special One" spera di mettere fine al digiuno da Champions League che dura da quasi dieci anni. Ma l’allenatore portoghese è chiamato anche a interrompere lo strapotere del Barcellona in campionato.

La formazione di Pep Guardiola si è mossa sul mercato soprattutto con l’acquisto del goleador David Villa (dal Valencia per 40 milioni di euro) e adesso attende l'ufficialità per il trasferimento del centrocampista Mascherano, e dall’altro l’evoluzione della trattativa legata al passaggio di Ibrahimovic al Milan. Diverso il discorso per il Real Madrid: alla corte di Mourinho sono arrivati giocatori per un totale di 81 milioni di euro. Su tutti i tedeschi Oezil e Khedira, l’argentino Di Maria e il fedelissimo Carvalho. Per Cristiano Ronaldo e compagni, la Liga 2010-11 scatterà domenica sera in casa del Maiorca. Due ore prima scenderanno in campo i blaugrana campioni in carica che, sempre in trasferta, se la dovranno vedere col Racing Santander.

Nella corsa al titolo tra Barça e Real proverà a inserirsi l’Atletico Madrid di Diego Forlan e del "Kun" Aguero, fresco di vittoria nella Supercoppa europea con l'Inter. La rosa di Quique Sanchez Flores si è rinforzata in difesa con l’arrivo dal Deportivo del terzino sinistro brasiliano Filipe, e del centrale uruguaiano Godin dal Villarreal. Lunedì sera i colchoneros esordiranno in campionato al Vicente Calderon con lo Sporting Gijon. Chi invece è già partito col piede sbagliato è il Siviglia, ko in Supercoppa spagnola col Barcellona e subito out dalla Champions League per mano dei portoghesi del Braga.