Liga: il Real dilaga con Ronaldo, 5-2. Barcellona, clamoroso ko con l'Alaves!
A partire dalle 13 l'Atletico Madrid, reduce dalla conferma del blocco del mercato da parte della FIFA, si concentra sul campo e lo fa bene, vincendo per 4-0 in trasferta contro il Celta Vigo: prima vittoria stagionale dopo due pareggi contro Leganes e Alaves, griffata come sempre Griezmann (2), Koke e Correa.
Alle 16 anche il Real Madrid, coinvolto come i Colchoneros nel ban della FIFA per il trasferimento irregolare di giocatori minorenni, ospita al Santiago Bernabeu l'Osasunae Zidane ritrova Cristiano Ronaldo: è del portoghese il gol che sblocca il match, seguito dalle reti di Danilo, Ramos, Pepe e Modric. Rendono leggermente meno amara la sconfitta Riera (che sbaglia anche un rigore) e Garcia: finisce 5-2 per il Real.
Due gli incontri previsti alle 18.15. Il Villarreal di Sansone e Soriano si impone a Malaga 0-2: apre Costa poi è proprio l'ex Sassuolo Sansone a chiudere realizzando il suo primo gol nella Liga (in mezzo rigore sbagliato da Bruno). Il Las Palmas di Boateng, capolista con due vittorie e ben 9 gol segnati nelle prime due gare fa visita al Siviglia prossimo avversario in Champions della Juventus e a spuntarla sono gli andalusi, che rimontano in extremis: ospiti avanti con Tanausu, poi nel finale rigore realizzato da Sarabia e gol vittoria di Fernandez al 94', 2-1 per il Siviglia.
Chiude il programma del sabato il Barcellona che regala il colpo di scena di giornata: i blaugrana cadono infatti al Camp Nou 1-2 contro l'Alaves, neopromossa che compie una vera e propria impresa sfruttando il turnover voluto da Luis Enrique (Messi e Suarez in panchina dal primo minuto). Sul finale di primo tempo Deyverson, uno dei migliori in campo, porta in vantaggio i suoi con una zampata ravvicinata, poi in avvio di ripresa Mathieu pareggia i conti con colpo di testa. Sembra il prologo al successo del Barcellona, ma la sorpresa è dietro l'angolo: Aleix Vidal perde un pallone sanguinoso in area e al 64' Ibai Gomez realizza il gol vittoria. Entra Messi, entra Suarez, ma il muro Alaves resiste e l'impresa è compiuta, tra i fischi del Camp Nou che accompagnano l'uscita dal campo di Neymar e compagni.
