Tre giornate al termine, 270 minuti di passione per decidere chi vincerà uno dei campionati più combattuti degli ultimi decenni in Francia e - probabilmente - col punteggio finale più basso. Il Lilla ha una marcia in più nella volata, capace di rimontare lo svantaggio sul campo del Saint Etienne e mantenere un vantaggio di quattro punti sul Marsiglia di Deschamps che si è sbarazzato senza pietà del piccolo Brest. Se per il titolo la corsa è aperta, perché sia Lille che Marsiglia ci hanno abituato a importanti quanto imprevisti scivoloni, la lotta per il terzo posto Champions è infuocata tra Lione e Paris St Germain.

A dividere le due squadre è un solo punto dopo il crollo del Lione sul cmapo dell'Auxerre (0-4) sotto i colpi di Traorè. Non ne ha approfittato la squadra di Parigi che in vantaggio con Erdinc e Camara si è fatta rimontare due volte dal Nancy, squadra in piena lotta salvezza. Male il Monaco, che rischia seriamente di retrocedere in Ligue 2 e il Bordeaux che ormai ha detto addio all'Europa.