Lino Banfi: 'Roma, lo stadio deve portare il nome di Totti'
'Il nuovo stadio intitolato a Totti? Sono assolutamente favorevole: Francesco ha dedicato la sua carriera sportiva alla Roma, se lo meriterebbe'. Questo il parere del popolare attore Lino Banfi, tifoso giallorosso, intervistato dalla Gazzetta dello Sport. 'Con il capitano ci unisce il nostro impegno come ambasciatori Unicef: io senior, lui junior - le sue parole -. E' da un po' che non ci si vede. Non gli ho mai telefonato direttamente, non mi va di disturbarlo. So da conoscenti comuni che i suoi bambini vedono Il medico in famiglia. Io tifo Totti e i Totti tifano per Nonno Libero... Con lui ho già recitato in Un allenatore nel pallone 2. Ora mi piacerebbe Rudi Garcia: l'ho visto negli spot, sa recitare, con naturalezza. I nostri ruoli si somigliano: il francese è riuscito, con autorevolezza, a creare una bella atmosfera, familiarità nello spogliatoio, niente asti. Lo scudetto? Francamente per superare la Juve devono succedere un sacco di disgrazie ai bianconeri. Colmare otto punti di distacco in sette partite mi sembra difficile. Ma da gran signori, noi della Capitale lasciamo che la Signora si vinca il campionato. Per quest'anno. Preparandoci a essere noi i Signori, il prossimo anno. Il bello della Roma? Aver scoperto grandi giocatori. Gervinho è favoloso, una saetta, mi sembra di rivedere il mio caro amico Mennea. Abbiamo ritrovato Taddei, il secondo capitano De Rossi non ha mancato una mossa, Destro è uno che sa segnare anche di sinistro, e che grande difesa, con Benatia e Castan. Per non parlare del capitano, cui auguro ancora tre-quattro anni di grandi successi. E il Mondiale in Brasile, perché nessuno come lui è in grado di portarsi dietro tre uomini'.
