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  • Lipsia-Napoli 0-2, le pagelle di CM: Allan da applausi, male Werner

    Lipsia-Napoli 0-2, le pagelle di CM: Allan da applausi, male Werner

    • Marco Giordano
    Lipsia-Napoli 0-2 
     
    Le pagelle: 
     
    NAPOLI:

    Reina 6
    Non deve compiere interventi prodigiosi, molto bravo nelle uscite e nei dettagli da buon veterano delle competizioni europee.

    Maggio 6
    Poco in fase di spinta, molto meglio in fase difensiva dove col supporto di una squadra meglio messa e che difende di squadra, Bruma fa meno paura dell’andata.

    Albiol 7
    Semplicemente perfetto nel guidare Tonelli, annullare Werner, gestire il palleggio anche in fase di pressione da parte dei prestanti avversari

    Tonelli 7
    Goffo nell’episodio della traversa, apprezzabile, sicuro e deciso nel resto della sua prestazione. Non scontato per uno che il campo non l’aveva visto mai.

    Mario Rui 6,5
    Gli mancano gli ultimi 30 metri, ma dà un contributo importante alla gestione del pallone e allo sviluppo del gioco. Quasi un regista esterno.

    Allan 7
    Con la sua aggressività nel pressing e le incursioni di potenza palla al piede, porta in dote al Napoli tanta di quella intensità che era mancata all’andata. Semplicemente straordinario in occasione dell’azione che porta allo 0-2.

    Diawara 6
    Le geometrie non sono sempre rapide ed efficaci come quelle di Jorginho, ma gioca una gara sicuramente più importante dell’andata. Bravo ad accorciare in avanti in fase di pressing disturbando lo sviluppo avversario e nei puntuali raddoppi sugli esterni.

    Hamsik 5,5
    Sottotono, poco intenso e neanche troppo preciso. Sbaglia un’occasione da gol che doveva sfruttare meglio.

    Callejòn 6
    Entra e dà subito un contributo importante sulla destra dove il Lipsia era in difficoltà ma mancava un’ala pura. Col suo ingresso si creano diversi presupposti.

    Zielinski 6,5
    Gol della speranza e un paio di giocate da “nuovo De Bruyne”. Ancora a caccia di quella continuità nella prestazione che lo renderebbe grandissimo

    Mertens 6
    Apertura per Insigne meravigliosa sul gol dell’1-0. Poi tanta lotta tra i due strutturati centrali avversarsi senza riuscire a costruirsi grandi palle gol.

    Insigne 6,5
    Di pregevole fattura la combinazione con Mertens sul gol di Zielinski, poi, non tantissimo Insigne fino al gol dello 0-2 da attaccante puro che lo sblocca dopo un lungo digiuno.

    Sarri 6,5:
    Voleva una risposta, l’ha ottenuta. Resta un po’ di rimpianto per l’andata, ma molto meglio salutare l’Europa così. Lunedì a Cagliari scopriremo se e quanto la scelta coraggiosa di stasera gli sarà costata.

    RB LIPSIA: 

    Gulacsi 5
    Malissimo sul tiro di Insigne che porta al gol di Zielinski.

    Laimer 4,5
    Si fa tagliare davanti da Insigne sul gol manco fosse un centravanti dalla stazza di Luca Toni. Stava per compromettere il discorso qualificazione.

    Konatè 6
    Non era facile per lui. Qualche errore si, ma la sufficienza la strappa.

    Upamecano 6,5
    Meglio dell’andata. Se il Lipsia è agli ottavi molto lo si deve alla sua capacità di stare incollato a Mertens senza lasciargli mai la possibilità di imbucarlo.

    Bernardo 5
    Poco sicuro nella gestione del possesso palla, soffre da quella parte la pressione del duo Zielinski-Allan perdendo diversi palloni in uscita. Quando entra Callejòn si scatena il panico.

    Sabitzer 5,5
    Spinge con continuità, oggi senza la stessa qualità e pericolosità dell’andata.

    Demme 5,5
    Non è Keita. Il centrocampo è stato per 90 minuti del Napoli.

    ​Kampl 6
    Deve fare gli straordinari ed è sicuramente il più apprezzabile del centrocampo a 4.

    Bruma 5
    Lontano parente del giocatore visto all’andata. Pochi spunti, neanche incisivi

    Poulsen 5,5
    Prova più di foga agonistica che altro, mai veramente pericoloso.

    Werner 5
    Non la prende veramente mai, disinnescato dal duo Albiol-Tonelli.

    Hasenhuttl 5,5
    Aveva avvisato che il Napoli sarebbe stato diverso: forse non gli hanno creduto. Alla fine ce l’ha fatta, nonostante un avversario più forte e nonostante le assenze, ma che paura!

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