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  • Pazzesca Inter: 2-2 a Livorno

    Pazzesca Inter: 2-2 a Livorno

    Il posticipo del lunedì alle ore 21 che chiude la 31esima giornata è tra Livorno ed Inter: all'Armando Picchi i nerazzurri pareggiano incredibilmente gettando all'aria una vittoria quasi raggiunta. Finisce 2-2 con le reti di Hernanes e Palacio nel primo tempo, Paulinho e Emeghara segnano per i toscani. Punto che serve a poco ai nerazzurri, ancora a 3 lunghezze dal quarto posto occupato dall Fiorentina. Pareggio prezioso per il Livorno che ora è ad uno solo punto dal Bologna, quart'ultimo.

    PRIMO TEMPO - I primi 45' sono tutti di marca nerazzurra: gli uomini di Mazzarri provano sin dall'inizio a sbloccare la gara con Jonathan ed Hernanes; nel mezzo il Livorno si rende pericoloso solo con una punizione dalla lunga distanza di Emerson, su cui è attento Handanovic. Ci prova quindi D'Ambrosio ma Bardi è bravo a mettere in angolo: è il preludio al gol che arriva con Hernanes, alla sua prima rete in nerazzurro. Il brasiliano sfrutta al meglio un assist involontario di Icardi per sbloccare il match. Nel recupero del primo tempo c'è tempo anche per il raddoppio: bellissimo il cross di Jonathan dalla destra, splendido il movimento di Palacio che schiaccia a terra la sfera è fa 2-0.

    SECONDO TEMPO - Il Livorno ci mette appena 10' a tornare in gara: grandissimo gol di Paulinho, all'12esimo centro in stagione, che tira da fuori in maniera violentissima superando Handanovic. Di Carlo fa subito un doppio cambio inserendo Emeghara per il deludente ex Belfodil. L'Inter soffre ma tiene botta. Al 69' esce Hernanes, il migliore tra i suoi, per fare posto a Guarin. Proprio il colombiano va vicinissimo al gol del 3-1: dribbla due volte Bardi ma i suoi tentativi finiscono sui difensori avversari prima e successivamente sull'esterno della rete. Poco prima c'erano state le proteste del Livorno per un contatto sospetto in area nerazzurra: Calvarese lascia correre ed espelle il secondo di Di Carlo per proteste. Il Livorno però non si arrende e ad appena 5' dal termine trova incredibilmente il pareggio: sciagurato retropassaggio di Guarin che lancia il nigeriano. Emeghara supera in velocità Samuel e supera Handanovic per il 2-2 finale.

     

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